Almanacco del 27 gennaio

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Oggi ricorre la Giornata della Memoria

La Giornata della Memoria: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Così recita il testo dell’articolo 1 della legge italiana che spiega cosa si ricorda nella giornata della Memoria.
La scelta del 27 gennaio si riferisce proprio al giorno in cui, nel 1945, le truppe sovietiche dell’Armata Rossa scoprirono il campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i pochi sopravvissuti allo sterminio, rivelando al mondo intero l’assurdità e la follia del genocidio nazista e gli strumenti di tortura e di annientamento del lager.
La Giornata della Memoria è celebrata in molte nazioni, tra cui Germania e Gran Bretagna, ed è riconosciuta anche dall’ONU in seguito alla risoluzione 60/7 del 1º novembre 2005.

SANTO DEL GIORNO – Oggi si commemora Sant’Angela Merici. Fu vergine che, dapprima prese l’abito del Terz’Ordine di San Francesco e radunò delle giovani da formare alle opere di carità; quindi, istituì sotto il nome di sant’Orsola un Ordine femminile, cui affidò il compito di cercare la perfezione di vita nel mondo e di educare le adolescenti nelle vie del Signore; infine, a Brescia rese l’anima a Dio. Angela deriva dal nome latino Angela, a sua volta basato sul greco ángelos che significa “messaggero”; il suo uso fa solitamente riferimento agli Angeli, le figure spirituali tipiche di svariate religioni. Angela è stato il quinto nome femminile più diffuso in Italia nel XX secolo.

ACCADDE OGGI 98 – Marco Ulpio Traiano diviene imperatore romano; 1077 –  Enrico IV si umilia a Canossa chiedendo la revoca della scomunica a Papa Gregorio VII; 1186 – Costanza d’Altavilla sposa a Milano Enrico VI di Svevia figlio dell’imperatore Federico Barbarossa; 1302 – La città di Firenze condanna Dante Alighieri; 1512 – Vengono promulgate le Leggi di Burgos per regolamentare il trattamento dei popoli nativi del Nuovo Mondo; 1756 – Nasce Wolfgang Amadeus Mozart; 1869 – Nasce in Giappone la Repubblica di Ezo; 1880 – Thomas Edison presenta la richiesta di brevetto per la lampadina a incandescenza; 1897 – Avviene la scoperta dell’elettrone, a opera del fisico britannico Joseph John Thomson; 1900 – Rivolta dei Boxer: i diplomatici stranieri a Pechino chiedono che i ribelli Boxer vengano disciplinati; 1901 – Muore a Milano Giuseppe Verdi; 1909 – Viene costituito l’MI6, il servizio d’intelligence britannico; 1922 – Muore Giovanni Verga; 1924 – Viene pubblicato, su “Il taccuino di Sherlock Holmes” uno dei più famosi episodi di Sherlock Holmes, ossia “L’avventura del vampiro del Sussex”; 1924 – Il Trattato di Roma assegna Fiume all’Italia; 1932 – Il simbolo del “cavallino rampante”, appartenente all’aviatore Francesco Baracca e ceduto, nel 1923, come portafortuna al pilota automobilistico Enzo Ferrari, viene utilizzato per la prima volta dal futuro fondatore della Ferrari SpA; 1939 – Enrico Fermi inizia la progettazione, con il supporto del fisico teorico Leo Szilard, della prima pila atomica; 1945 – Liberato il lager di Auschwitz; 1948 – Il governo italiano ratifica l’Atto costitutivo dell’UNESCO, così che l’Italia ne entra a far parte; 1951 – I test nucleari al Nevada Test Site iniziano con una bomba da un chilotone sganciata su Frenchman Flats; 1957 – Viene realizzata la prima Harley Davidson Sportster; 1962 – Terminano le riprese di “Licenza di uccidere£, il primo film della saga di James Bond, interpretato da Sean Connery; 1967 – Gli astronauti Gus Grissom, Edward White e Roger Chaffee restano uccisi in un incendio durante un test della navetta spaziale Apollo 1 al John F. Kennedy Space Center; 1973 – Gli Accordi di pace di Parigi pongono ufficialmente fine per gli Stati Uniti alla Guerra del Vietnam; 1996 – La Germania osserva per la prima volta il Giorno della Memoria; 2010 – Viene presentato l’iPad, tablet prodotto da Apple; 2011 – La Rivolta yemenita inizia a Sana’a; 2013 – Muoiono 242 persone in un incendio in un night club a Santa Maria in Brasile; 2015 – Sono state uccise 10 persone dall’ISIS nell’attentato in un hotel a Tripoli, in Libia; 2019 – Giornata mondiale della gioventù.

PROVERBIO – Guardati dalla primavera del gennaio.

AFORISMA – Sapere ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri (Leonardo da Vinci).

RICETTA DEL WEEKEND Succo d’uva fatto in casa. Ingredienti: 1 kg di uva a piacere, 2 cucchiai di miele d’acacia, succo di limone q.b.. Preparazione: lavare gli acini dell’uva, staccarli dai raspi e metterli in una pentola con 2 tazze d’ acqua e il succo di limone. Far cuocere, mescolando di tanto in tanto, a fiamma bassa fino a quando le bucce si saranno ammorbidite e gli acini cotti (circa 15 minuti ma dipende dal tipo di uva).Togliere dal fuoco e versare in una ciotola, filtrandolo con un colino. Rimarrà una parte più solida ancora ricca di succo. Per estrarlo, schiacciarla in un passaverdure e filtrare ancora ciò che esce attraverso il colino. In questo modo raccoglierete tutto il succo d’uva nella ciotola. Aggiungere il miele e mescolare per farlo sciogliere. Con l’aiuto del mestolo e dell’imbuto mettere il succo nella bottiglia e chiudere con tappo a chiusura ermetica. A questo punto conservare in frigo per qualche giorno e consumare. Attenzione! Se volete conservare il succo più a lungo, dopo aver imbottigliato il succo di uva come descritto sopra, sterilizzare, disponendo la bottiglia o le bottigliette in una pentola piena d’acqua e sistemando dei canovacci negli spazi vuoti. Mettere sul fuoco e bollire 15 minuti (da quando l’acqua prende a bollire), poi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Dopo aver asciugato la bottiglia, etichettare scrivendo contenuto e data di preparazione e conservare per due mesi in un luogo fresco e buio. Se, invece, volete un succo da consumare subito a crudo, basta spremere gli acini in un passaverdure, aggiungere poca acqua e un po’ di miele e bere immediatamente.

CONSIGLIO – Quale uva da piantare non ha bisogno di trattamenti? Uva fragola bianca e uva fragola nera, ma anche di Goldlife Muscat, Zemira o Nerò, celebri fra i viticoltori proprio per la resistenza, più semplici e naturali.