Il melanoma è un tumore della pelle, subdolo e pericoloso. Ecco come riconoscerlo e come prevenirlo
Il melanoma è un tumore cutaneo, piuttosto comune nelle persone dalla cute chiara, che si forma a seguito di un errore genetico acquisito nei melanociti, cioè le cellule che producono la melanina. Compare prevalentemente sulla cute sana (ex-novo) dove non sono presenti nei o si può formare da un neo già esistente, in cui i melanociti si trovano in maniera addensata. Ogni area della pelle, soprattutto quelle più comunemente esposte al sole, può essere colpita da melanoma. I melanoma, però, può comparire anche alla pianta dei piedi, sui genitali, sul cuoio capelluto e altre sedi, come occhio e mucosa del cavo orale.
I principali fattori di rischio noti che inducono i melanociti dei nevi a proliferare in modo disordinato verso il melanoma sono l’esposizione al sole e l’uso di lampade abbronzanti UV, ma ovviamente esistono anche altri fattori, fra cui la predisposizione genetica, in circa il 20% dei pazienti con melanoma. Esiste infatti una malattia rara che predispone a melanoma e altri problemi oncologici che si chiama appunto Melanoma Multiplo e/o Familiare.
Il melanoma cutaneo si manifesta sulla pelle in modo diverso da un neo o nevo, dal quale si può distinguere eseguendo un’accurata auto-ispezione dei nei seguendo la regola dell’ABCDE:
– Asimmetria: i nei sono simmetrici mentre il melanoma è asimmetrico;
– Bordi irregolari: nel melanoma i bordi sono frastagliati, mentre un nevo ha bordi regolari;
– Colore disomogeneo: i nevi hanno un colore unico e uniforme, mentre il melanoma può avere diversi colori;
– Diametro superiore a 6 mm: i nevi non superano i 6 mm di diametro, i melanomi sono solitamente caratterizzati da un diametro superiore ai 6 mm;
– Evoluzione: un nevo o una macchia che crescono rapidamente devono far sospettare la presenza di melanoma.
In caso di riscontro di uno o più di questi segni, è opportuno consultare il proprio medico, che potrebbe suggerire una visita dermatologica.
La prevenzione del melanoma e degli altri tumori della pelle si basa sull’eliminazione o riduzione dei fattori di rischio (evitare l’esposizione al sole e le lampade UV) e diagnosi precoce (visite dermatologiche e controlli periodici dei nei). Per la diagnosi precoce dei tumori cutanei, specie del melanoma, è fondamentale rivolgersi al dermatologo in caso di segni sospetti sulla pelle, come la presenza di nevi cutanei o altre lesioni pigmentate sulla pelle, la comparsa di nuovi nevi con crescita rapida, ma anche la familiarità, cioè casi di melanoma in famiglia.
La visita dermatologica, attraverso l’esame clinico, permette di individuare le persone a rischio (per fototipo, ad esempio), consente di indagare eventuali fattori genetici, ambientali e di malattia intercorrente, e di indirizzare il paziente verso esami strumentali mirati e controlli frequenti.
SANTO DEL GIORNO – Oggi ricorre San Venceslao martire. Duca di Boemia, fu educato alla sapienza umana e divina dalla zia paterna Ludmilla e, pur severo con sé stesso, fu però uomo di pace nell’amministrare il regno e misericordioso verso i poveri. Riscattò in massa gli schiavi pagani in vendita a Praga, perché fossero battezzati. Dopo avere affrontato molte difficoltà nel governare i suoi sudditi e nell’educarli alla fede, tradito da suo fratello Boleslao, fu ucciso in chiesa a Stará Boleslav, in Boemia, da alcuni sicari.
San Venceslao è il protettore di fabbricanti di birra, prigionieri e chierichetti.
Venceslao, nome dalle chiare origini slave, più nello specifico, proviene dai termini polacchi Wienec, “corona”, e Slawa, “gloria”. Il significato che ne risulta è “gloria della corona”.
ACCADDE OGGI – 551 a.C. – Nasce nello Stato di Lu, in Cina, Confucio. Diverrà il maggior filosofo cinese, maestro di etica e di rispetto dell’autorità; 48 a.C. – Pompeo viene assassinato su ordine del faraone Tolomeo XIII dopo essere sbarcato in Egitto. Potrebbe essere avvenuto il 29 settembre, le registrazioni storiche sono incerte; 1066 – Guglielmo il Conquistatore invade l’Inghilterra; 1394 – Elezione dell’antipapa; 1448 – Cristiano I viene incoronato re di Danimarca; 1542 – Il navigatore portoghese Juan Rodríguez Cabrillo arriva in quella che oggi è San Diego, California; 1821 – Il Messico firma la sua definitiva dichiarazione d’indipendenza1823 – Leone XII viene eletto papa; 1867 – Toronto diventa capitale del Canada; 1877 – Viene fondata a Parma la Barilla; 1891 – Muore Herman Melville: nato a New York, ha tratto dal suo vissuto di marinaio l’ispirazione per la produzione letteraria di scrittore, poeta e critico letterario; 1917 – Viene adottata la nuova bandiera della Thailandia; 1928 – In Italia viene istituita la Federazione Italiana Rugby (FIR); 1928 – Fleming scopre la penicillina; 1951 – Scoperta di un satellite di Giove, Ananke; 1961 – Rex Harrison e Richard Burton giungono a Cinecittà per rimpiazzare, rispettivamente, Peter Finch e Stephen Boyd sul set del film Cleopatra; 1978 – Morte di Papa Giovanni Paolo I; 1980 – In Italia avviene la caduta del governo Cossiga II; 1992 – Scoppia la moda del Karaoke; 1994 – Il traghetto Estonia affonda nel Mar Baltico: 852 morti2000 – Comincia l’Intifada di Al- Aqsa, dopo una visita di Ariel Sharon all’omonima moschea; 2003 – L’Italia rimane al buio a causa di un colossale black out; 2005 – Inizia la prima tranche del processo sul crac Parmalat: coinvolti i 18 dirigenti del consiglio d’amministrazione, tra cui Callisto Tanzi. Per la richiesta di risarcimenti alle persone fisiche, bisognerà attendere l’altro processo, quello nei confronti delle banche coinvolte; 2008 – MotoGP, Valentino Rossi diventa campione in anticipo; 2010 – In Messico, una frana travolge una cittadina, più di 300 le case sepolte, oltre 100 i dispersi. La frana è stata causata dalle piogge torrenziali causate dal passaggio delle tempeste Karl e Matthew; 2011 – Amazon lancia tablet low cost; 2018 – In Indonesia, sull’isola di Sulawesi, un terremoto di magnitudo 7.5 causa la morte di 2.256 persone.
PROVERBIO – Lassa in setembre, se si pol, l’ua nera a far l’amore col sol.
AFORISMA – L’avarizia in età avanzata è insensata: cosa c’è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta? (Cicerone)
RICETTA DEL WEEKEND – Bruschette bianche con i funghi.
Ingredienti: 4 fette di pane casereccio, 400 g di funghi misti e/o porcini, 250 g provola, mezza cipolla rossa, 1 gambo di sedano, mezza carota, vino bianco 100 ml, sale, olio d’oliva e prezzemolo q.b..
Procedimento: preparare un trito di cipolla, sedano e carota e far rosolare a fiamma vivace per cinque minuti in poco olio d’oliva. Aggiungere i funghi, girare per 7 minuti e irrorare di vino bianco. Continuare a fiamma viva e quando l’alcool è evaporato, abbassare la fiamma e far cuocere con un coperchio per 20 minuti. Intanto, far tostare lentamente le fette di pane sul fuoco vivo o in una padella. Quando un lato è abbrustolito, girare le fette e ungerle lievemente con poco olio. Ricoprire con la provola tagliata a cubetti e alzare la fiamma a fuoco vivo. Quando la provola è ammorbidita e ben calda, aggiungere i funghi precedentemente cotti e dopo due minuti condire con un trito di prezzemolo e un filo d’olio d’oliva.
CONSIGLIO – Dopo aver pulito i funghi porcini appena raccolti, tagliarli a fette sottili e metterli in una padella capiente in cui avrai già fatto soffriggere degli spicchi di aglio in un filo di olio. Cuocere a fuoco vivo per pochi minuti, sino a quando si saranno ammorbiditi. Aggiustare di sale, spolverarli con del prezzemolo tritato e servire.
Giornalista