Consigli sull’utilizzo del peperoncino in cucina. Sapete che secondo recenti studi, il peperoncino allunga la vita?
Il peperoncino è una pianta erbacea perenne, con foglie alterne e fiori penduli e bianchi. Di esso si utilizza il frutto, bacca carnosa che ha sempre dimensioni, forma e colore diversi, a seconda delle varietà, con numerosi semi.
Le diverse varietà sono tutte più o meno piccanti, e vengono utilizzate in cucina allo stato fresco, ad esempio nella pasta, ma anche allo stato essiccato, triturato o macinato. Il frutto può essere consumato crudo, inserito in numerosissimi piatti, salse, insaccati, nella preparazione di oli e aceti aromatizzati, per sott’olio e conserve di verdure casalinghe. Il peperoncino può essere anche essiccato al sole e poi messo sott’olio. Viene anche utilizzato per la preparazione di liquori e dolci.
Ottimo a livello terapeutico: aiuta a perdere peso, nell’ambito di una dieta dimagrante. E, forse anche per questo, è un fido alleato del nostro cuore. Oltre a essere ritenuto da molti un piacere per il palato, il peperoncino può essere considerato una valida opportunità per proteggere la salute cardiovascolare. L’evidenza, già emersa da due studi condotti in Cina e negli Stati Uniti, trova adesso conferma in una ricerca italiana. Anche in uno schema alimentare di tipo mediterraneo, dunque, il peperoncino sembra svolgere un importante ruolo preventivo. Con buona pace di chi, a tavola, ama dare spazio al piccante.
SANTO DEL GIORNO – Oggi è San Vittorino. La figura di San Vittorino, eremita vissuto nel VI secolo, si intreccia indissolubilmente con quella del fratello maggiore, San Severino. Entrambi, spinti da un profondo desiderio di perfezione e adesione al messaggio di Cristo, scelsero la via radicale della rinuncia ai beni terreni e del ritiro dal mondo. La loro storia, narrata con toni agiografici, offre spunti preziosi per esplorare la dimensione ascetica del cristianesimo primitivo e la ricerca di una vita consacrata interamente a Dio.
Vittorino è un diminutivo di Vittorio, nome di provenienza latina. A partire dal termine victor, si può desumere il significato di “vincitore”.
ACCADDE OGGI – 1395 – Gian Galeazzo Visconti è investito della carica di duca dal re dei Romani, Venceslao: nasce il Ducato di Milano, che esisterà fino al 1797; 1666 – Viene domato il Grande incendio di Londra, divampato nella capitale inglese per tre giorni, bruciando circa 10mila edifici, fra cui la Cattedrale di St. Paul, ma causando solo 16 vittime; 1669 – Dopo 22 anni di assedio, i turchi prendono Candia: il Capitano generale da Mar veneziano, Francesco Morosini, firma la resa con l’onore delle armi; 1698 – In un tentativo di allontanare il suo popolo dalle tradizioni asiatiche, lo zar Pietro I di Russia impone una tassa sulle barbe: tutti gli uomini, eccetto sacerdoti e contadini, devono pagare una tassa di 100 rubli l’anno per portare la barba; 1839 – In Cina scoppia la prima guerra dell’oppio; 1840 – Al Teatro alla Scala di Milano si tiene la prima rappresentazione dell’opera Un giorno di regno di Giuseppe Verdi; 1885 – In Indiana, il primo esempio di pompa di benzina; 1914 – Prima Guerra Mondiale: incomincia la prima battaglia della Marna. A nord-est di Parigi, la 6ª Armata francese, del generale Michel Joseph Maunoury, attacca le forze tedesche che stanno avanzando sulla capitale. Oltre 2 milioni di soldati prenderanno parte alla battaglia e 100mila verranno uccisi o feriti, in questa significativa vittoria degli Alleati.1938 – Sessanta giovani membri del Movimento Nazional Socialista del Cile vengono fucilati nella torre del Seguro Obrero, a Santiago del Cile, a seguito di un fallito tentativo di colpo di Stato; 1945 – Iva Toguri D’Aquino, nippo-americana sospettata di essere Tokyo Rose, la propagandista radiofonica del tempo di guerra, viene arrestata a Yokohama. Sconterà sei anni in prigione prima di essere perdonata dal presidente statunitense Gerald R. Ford; 1946 – Nasce Freddie Mercury, cantante, compositore e musicista fra i più amati della storia, fondatore e leader dei Queen; 1969 – Massacro di My Lai: il tenente William Calley viene imputato con sei accuse di assassinio premeditato, per la morte di 109 civili vietnamiti a My Lai; 1972 – Monaco di Baviera, Germania Ovest: un commando di terroristi palestinesi irrompe nel villaggio olimpico, uccide due componenti della squadra olimpica israeliana e ne prende in ostaggio altri nove. Il tentativo di liberazione da parte delle forze dell’ordine finisce in un bagno di sangue. L’episodio diventa tristemente noto come Massacro di Monaco; 1975 – A Sacramento, California, Lynette “Squeaky” Fromme, una seguace di Charles Manson, tenta di assassinare il presidente statunitense Gerald Ford, ma viene bloccata da un agente del servizio segreto; 1980 – La galleria stradale del San Gottardo viene aperta in Svizzera come il più lungo traforo autostradale del mondo, con una lunghezza di 16,918 km, da Göschenen ad Airolo; 1981 – In Italia viene abolito il matrimonio riparatore che annullava gli effetti penali di uno stupro qualora la vittima avesse acconsentito a sposare il suo assalitore; 1982 – A Goodwood, in Inghilterra, Giuseppe Saronni vince il Campionato del mondo di ciclismo su strada davanti a Greg LeMond; 1997 – Muore Madre Teresa di Calcutta, religiosa albanese, di fede cattolica, impegnata in favore dei poveri e degli infermi dell’India; 2002 – Un’auto-bomba uccide 30 persone a Kabul, Afghanistan, apparentemente in un tentativo di assassinare il presidente afgano Hamid Karzai; 2007 – Siria: l’aviazione militare israeliana, con un’operazione segreta, bombarda e distrugge un reattore nucleare costruito segretamente dal regime di Bashar al-Assad. L’episodio verrà reso pubblico solo nel 2018.
PROVERBIO – Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da vendere.
AFORISMA – Un desidero non cambia niente. Una decisione cambia tutto. (Adolfo Coppola)
CONSIGLIO – Per prolungare la vita delle candele e creare atmosfere piacevoli in camera da letto, disponi qualche grano di sale grosso attorno allo stoppino prima di accenderle, ricordando di non porre mai a contatto diretto sale e stoppino, ma lasciando tra i due sempre un paio di centimetri: le candele si consumeranno molto più lentamente
Giornalista