L’olio d’oliva è uno dei migliori alleati della nostra salute e del nostro benessere
La pratica della coltivazione dell’olivo risale a epoche molto lontane nel tempo, al periodo dei Greci e addirittura dei Fenici, che diffusero l’uso dell’olio in tutti i territori colonizzati, come alimento e come ingrediente di unguenti e profumi. La cosmesi a base d’olio, infatti, era rinomata e apprezzata da persone di ogni ceto sociale: da agricoltori e contadini, alle persone più umili, spesso l’olio veniva utilizzato per curare le callosità e idratare la propria pelle dopo lunghe e intense giornate di lavoro sotto al sole o al freddo gelido. Regine e nobili utilizzavano l’olio come un vero e proprio prodotto di lusso.
SANTO DEL GIORNO – Oggi la Chiesa Cattolica celebra Sant’Ernesto di Zwiefalten. Uno dei monaci più in vista dell’Abbazia di Zwiefalten per doti spirituali e intellettuali, fu abate per cinque anni. Cinque lunghi anni di preoccupazioni amministrative, di controversie giuridiche, di schermaglie diplomatiche. Dovettero sembrare una eternità, al monaco votatosi alla preghiera, al silenzio e allo studio! Perciò, nel 1146, Ernesto si dimise. Meglio allora una vera guerra, una guerra guerreggiata, faccia a faccia con un nemico ben definito. Infatti, un anno dopo, lo troviamo sotto le insegne dei Crociati, pronto a partire per l’Oriente. La Crociata non ebbe successo ed Ernesto risulta nell’elenco dei dispersi, morto o prigioniero. Di origine germanica, il nome Ernesto ha un significato che rimane ancora oscuro. Deriva forse da arni, “battaglia”, o dal termine arn, “aquila”. Diffusosi in epoca medievale, grazie ai molti sovrani che se ne fregiarono, earnest divenne, nell’inglese parlato del XVI secolo, anche un aggettivo: “onesto, affidabile”.
ACCADDE OGGI – 1659 – Viene stipulata la Pace dei Pirenei tra Francia e Spagna, che pone fine alla guerra franco-spagnola; 1929 – A New York il Museum of Modern Art apre al pubblico; 1963 – Germania: a Lengede 11 minatori vengono estratti da una miniera crollata 14 giorni prima; 1987 – Tunisia: il presidente Habib Bourguiba viene rovesciato e sostituito dal primo ministro Zine El-Abidine Ben Ali; 1988 – Inizia Striscia la Notizia: dagli studi di Antennatre di Legnano va in onda su Italia 1 la prima puntata del primo telegiornale satirico della storia della televisione italiana, ideato da Antonio Ricci; 1996 – La NASA lancia il Mars Global Surveyor; 2000 – Hillary Clinton viene eletta al Senato degli Stati Uniti, diventando la prima First lady a ottenere un incarico parlamentare; 2002 – L’Iran vieta la pubblicità dei prodotti statunitensi; 2007 – In Finlandia nel Massacro della scuola di Jokela muoiono 9 persone incluso l’assassino e 12 vengono ferite durante una sparatoria; 2020 – Joe Biden vince le elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America.
PROVERBIO – Novembre bagnato, in aprile fieno al prato.
AFORISMA – Nel tumultuare delle passioni e delle avverse vicende ci sorregga la cara speranza della sua inesauribile misericordia. Corriamo fidenti al tribunale di penitenza, ove egli con ansia di padre in ogni istante ci attende; e, pur consapevoli della nostra insolvibilità dinanzi a lui, non dubitiamo del perdono solennemente pronunziato sui nostri errori. Poniamo su di essi, come ce l’ha posta il Signore, una pietra sepolcrale (San Pio da Pietrelcina).
CONSIGLIO – Non è semplice togliere le macchie di sporco, grasso e trucco dagli asciugamani, ma si può provare in due modi. Metterli in ammollo in una bacinella di acqua fredda con 2 cucchiai di sale grosso e mezzo bicchiere di aceto bianco e lasciare agire per un’ora. Dopodiché lavare in lavatrice; Mettere gli asciugamani in ammollo in acqua calda con sapone di marsiglia e bicarbonato e subito dopo in lavatrice.
Giornalista