Buone notizie per i lavoratori autonomi professionisti esclusi dal bonus di 600 euro a marzo: fino al 3 giugno c’è la possibilità di ripresentare la domanda per vedersi l’indennità di 600 euro spettante. I termini e condizioni sono stati specificati dall’Inps tramite la circolare n. 66 del 29 maggio 2020, con la quale si è voluta fare chiarezza sulle nuove misure di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza sanitaria Coronavirus. Non tutti gli esclusi dal bonus autonomi potranno ripresentare, entro la data del 3 giugno, la domanda per vedersi riconosciuta l’indennità di 600 euro. Questa possibilità, infatti, viene riconosciuta solo a poche categorie, cioè quelli che hanno diritto al bonus ma non hanno ancora presentato domanda e quelli che sono stati esclusi dal decreto Cura Italia ma ammessi poi dal dl Rilancio. Quindi, non si tratta di una seconda chanche per gli autonomi che si sono visti scartare la richiesta per la prima volta. Per gli autonomi che non hanno ancora presentato la domanda e gli esclusi di marzo che adesso possono farlo, le modalità di presentazione della richiesta sono sempre le stesse per cui potranno accedere al servizio utilizzando i consueti canali telematici messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito dell’INPS.
Giornalista