Il Premier Conte si è detto entusiasta di come gli italiani abbiano risposto all’appello di salvaguardia della loro salute, della salute pubblica e del bene del Paese ed è consapevole degli immani sacrifici fatti un po’ da tutti. “A chi ha ancora l’attività chiusa dico che, continuando con il senso di responsabilità sin qui dimostrato, in molti territori si potranno anticipare le aperture già nei prossimi giorni di maggio. Chi è in difficoltà può contare anche su un’accelerazione del sostegno. I prossimi sostegni economici per cittadini e lavoratori saranno più rapidi e sostanziosi di quelli di marzo-aprile. Le imprese non hanno motivo di preoccupazione perché l’Italia è forte se sono forti le sue imprese. Questo è lo spirito con cui lavoriamo per proteggere il nostro tessuto imprenditoriale non solo tramite il credito ma anche con interventi di sostegno diretto, come quelli che arriveranno nel prossimo decreto”.
Riguardo allo scottante tema delle mascherine, Conte ha annunciato che “il commissario Arcuri sta lavorando senza tregua: la produzione viene aumentata esponenzialmente in queste settimane e sono stati sottoscritti accordi con supermercati, grande distribuzione, farmacie e parafarmacie per rendere disponibili le mascherine al prezzo fissato. E faremo in modo di distribuire un certo numero di mascherine gratuitamente alle famiglie più bisognose”.
Giornalista