Dal 18 maggio: riaperture al dettaglio, nuova distanza, autocertificazione, regole

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Ecco cosa si potrà fare e quali sono le nuove misure da adottare dal 18 maggio 2020: riapertura negozi al dettaglio, parrucchieri, centri estetici, centri commerciali, autocertificazione, visita agli amici, spostamenti tra regione, alloggio negli alberghi

Cosa cambierà dal 18 maggio? Molto, direi. Ci eravamo abituati a rispettare distanze e regole nuove e ora, in parte dobbiamo modificarle. I dispositivi di protezione individuali non dobbiamo mai dimenticarli: restano obbligatorie le mascherine nei luoghi chiusi e aperti e nei negozi vigono regole ben precise. Si raccomanda di lavarsi spesso le mani, usare il disinfettante soprattutto dopo aver maneggiato contanti oppure oggetti, non toccarsi naso, bocca e occhi. La distanza di sicurezza interpersonale non sarà più di un metro ma di due metri. Fino al 2 giugno bisognerà spostarsi solo nella propria regione, ma lo si potrà fare liberamente, senza alcun vincolo, si potranno raggiungere le seconde case, purché nell’ambito regionale e si potrà soggiornare negli alberghi, sempre entro la regione di appartenenza. Dal 3 giugno ci si potrà spostare fra regioni. Per spostarsi all’interno della propria regione di residenza non vigerà più l’obbligo di auticertificazione, obbligo che rimarrà per lo spostamento da una regione all’altra, e il trasporto interregionale, secondo la bozza del decreto, “possono essere limitati solo con provvedimenti in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree”.

  • Oltre ai congiunti sarà possibile incontrare anche gli amici, senza limitazioni sul numero delle persone che si possono vedere contemporaneamente, ma resta il divieto di assembramento che impedisce che ci siano troppe persone e comunque, quando ci si incontra al chiuso o all’aria aperta, va mantenuta sempre la distanza. Restano vietate le feste e gli eventi pubblici.
  • Si può andare in due in moto e in automobile si deve mantenere la distanza di 1 metro e, se non si viaggia con persone conviventi, il passeggero deve sedere sul sedile posteriore sul lato opposto a quello del guidatore. In taxi si può andare in due sul sedile posteriore ma con l’obbligo di utilizzo della mascherina che è consigliata anche per il conducente della vettura.
  • Nei bar e ristoranti gli ingressi saranno contingentati in base all’ampiezza dei locali. Fra i tavoli la regola base è di una distanza di due metri e sono aboliti i buffet, menù di carta e i camerieri dovranno lavorare con guanti e mascherina.
  • Sulle spiagge bisogna assicurare almeno 10 metri quadri per ogni ombrellone e fra i lettini va garantita la distanza di almeno 1,5 m. Lettini, sedie a sdraio, ombrelloni e altre attrezzature vanno disinfettati a ogni cambio di persona o nucleo familiare. La sanificazione deve essere garantita ogni fine giornata e potrà essere richiesto di rilevare la febbre all’ingresso, impedendo l’accesso se la temperatura supera 37,5 C°.
  • Dai parrucchieri si potrà andare solo con prenotazione, con obbligo di lavaggio dei capelli. Nei centri estetici dovranno esserci dispenser e pulizia delle cabine. Il personale dovrà utilizzare le visiere oltre a mascherine e guanti e dovrà evitare quando possibile i trattamenti con il vapore. Vietata la messa a disposizione delle riviste nei luoghi di attesa. Verrà impedito l’accesso se la temperatura corporea supera i 37,5C°. Si deve favorire il pagamento elettronico.
  • All’ingresso dei centri commerciali e dei supermercati potrà essere misurata la febbre e per entrare nei singoli negozi bisognerà fare la fila e prendere il numeretto. All’interno si dovrà mantenere la distanza di 1 metro. In caso di vendita di abbigliamento, verranno messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente per scegliere in autonomia, toccandola, la merce. I parcheggi dei centri commerciali avranno i posti dimezzati e gli ingressi saranno contingentati, mentre gli ascensori saranno limitati ai portatori di handicap.
  • Negli alberghi bisognerà indossare la mascherina nelle aree comuni e rimanere a distanza di 1 metro, mentre il personale dovrà metterla in presenza dei clienti. Si deve favorire il pagamento elettronico e le prenotazioni con sistemi automatizzati di check-in e check-out.
  • Per i mercati rionali bisogna prevedere accessi scaglionati per l’entrata e l’uscita, e l’utilizzo di guanti monouso, specie se si acquistano alimenti e bevande. Le mascherine sono obbligatorie sia per gli operatori che per i clienti, e deve essere garantita la distanza di sicurezza.