Andiamo erso la fase 2, magari entro la fine di aprile. Il messaggio lo ha lanciato il premier, Giuseppe Conte, in un’intervista alla BBC. “Se arriverà l’assenso degli scienziati potremmo cominciare ad allentare alcune misure già alla fine di questo mese. Dobbiamo individuare alcuni settori che possono ricominciare la loro attività”. Il premier Conte ha lodato il comportamento responsabile della stragrande maggioranza dei cittadini italiani e ha giustificato le misure del Governo, come efficaci e tempestive. “Tornando indietro rifarei lo stesso… La perfezione non è di questo mondo e non sono così arrogante da pensare che il governo italiano sia stato perfetto”.
Nel corso dell’intervista, Conte ha toccato temi come il ruolo dell’Unione europea. “Se non agguantiamo la possibilità di mettere nuova linfa nel progetto europeo il rischio di un fallimento è reale. La crisi coronavirus è la più grande dalla seconda guerra mondiale”.
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