Un’oasi del WWF di pace, bellezza e natura nel cuore del Sannio, quella della Montagna di Sopra di Pannarano, situata nel cuore del Parco Regionale del Partenio. Si estende dagli 800 m.s.l.m. fino ai 1.598 m dei Monti d’Avella. L’Oasi ha una complessità vegetale notevole e presenta specie mediterranee e appenniniche.
Il suo vasto territorio è ricoperto da una foresta caducifoglia montana tipica dell’Appennino in cui domina il faggio, al quale si accostano l’agrifoglio e il tasso e nei luoghi più umidi e meno elevati l’ontano napoletano. Sono anche presenti tiglio selvatico, carpino orientale, acero di Lobelius, acero di monte, acero napoletano, sorbo montano, salice delle capre e, sui costoni rocciosi più assolati, il leccio. Intorno ai 1200 m. ci si può imbattere nella Saxifraga ampullacea, nella Saxifraga porophilla, e ancora la Viola splendida, Viola pseudogracidis, il ramno alpino e il bellissimo giglio martagone, simbolo per eccellenza dell’Oasi. Sulle vette più alte, si può ammirare la rosa pendulina.
Tra gli anfibi è presente una particolare sottospecie di salamandra pezzata, detta Salamandra gigliolii. Notevole è l’avifauna: ci sono poiane, sparvieri, astori, gheppi, corvi imperiali, nibbi bruni, falchi pellegrini, allocchi, gufi reali. Tra i mammiferi, invece, primeggiano volpi, donnole, faine, martore, tasse. Negli ultimi anni è finalmente tornato il lupo.
Giornalista