Nota stampa del Dott. Amedeo Ceniccola, candidato al Consiglio Regionale della Campania
“È tempo di elezioni per la nostra comunità ed ecco che incominciano i soliti “giochetti” fatti di avvio di lavori per la sistemazione di marciapiedi lasciati per 20 anni in completo abbandono (vedi i marciapiedi in via Parallela e via Coste), di annunci per l’istituzione della “Consulta delle Donne” senza aver mai celebrato la “Giornata della donna”, di riapertura della Pro Loco per promuovere il territorio”(dopo averla tenuta chiusa per circa 10 anni) e che in un anno non ha dato alcun segno di vita, di telefonate fuori luogo al conoscente che si è dimostrato disponibile ad un progetto di cambiamento, di minacce più o meno velate rivolte in pubblica piazza all’avversario politico e menzogne grandi come una casa raccontate dall’ex sindaco di Guardia per sfuggire alle proprie responsabilità in merito alla gestione scandalosa della sanità all’epoca della U.S.L. n.7 e, in particolare, alla chiusura dell’ospedale di Cerreto Sannita.
Piccoli indizi che ben testimoniano il clima “fetente” che questa nostra comunità è costretta a patire da troppo tempo. E possiamo essere sicuri che più le elezioni si avvicinano più la “tensione” aumenterà. E’ la storia che si ripete! La solita storia che ci fa ricordare la straordinaria consultazione elettorale del maggio 2002 trasformata in una vera e propria sagra della menzogna e della calunnia per “far fuori” politicamente e civilmente il Sindaco Ceniccola che aveva per davvero avviato la rinascita della nostra comunità mettendo fine alla “confusione” che regnava sull’Ente comunale, pagando centinaia e centinaia di milioni di debiti lasciati in eredità dagli amministratori che avevano governato Guardia negli anni precedenti e dando inizio ad una straordinaria opera di riqualificazione e rigenerazione urbana nel centro storico e nelle periferie. E nessuno ha mai avuto il coraggio di chiedere scusa ai cittadini guardiesi per averli coscientemente ingannati per carpirne il voto“.