Comunicato Stampa – Lista Telese Città
Carofano: “Parlano delle mie indennità per mascherare l’inconsistenza del loro progetto politico e l’assenza di una vera proposta programmatica”
“Una nota stampa scritta per attaccare la mia persona e provare a spostare l’attenzione di una intera campagna elettorale sulle indennità da me percepite in qualità di Sindaco dimostra ancora una volta l’inconsistenza di un progetto politico per una lista, quello di Giovanni Caporaso, che in tre settimane mai ha presentato una proposta concreta o spiegato quale possa essere la visione che hanno per il futuro di Telese. Un Caporaso che continua a fuggire, intanto, da un confronto pubblico più volte chiesto dal nostro candidato sindaco Nicola Di Santo”.
A parlare è Pasquale Carofano, sindaco uscente e oggi candidato alla carica di consigliere comunale per la lista Telese Città.
“Però – aggiunge Carofano -, è giusto chiarire una cosa, a beneficio degli elettori telesini. La denuncia, se così potremmo chiamarla, del fatto che io abbia percepito le indennità che mi spettavano da sindaco, appare quanto meno grottesca, visto che né Giovanni Caporaso, né altri candidati che in passato hanno ricoperto incarichi amministrativi lo hanno mai fatto. Bene avrebbero fatto, invece, Fuschini e Caporaso a chiedere, per il bene di Telese e della situazione finanziaria del Comune, a qualche ex sindaco di versare quanto dovuto e deciso, a mo’ di risarcimento danni, in sede civile. Sarebbe interessante, conoscere la posizione di Fuschini e Caporaso su questa vicenda.
Io sono sempre stato convinto che sia giusto, per un amministratore, percepire le indennità previste per legge, ed ho condiviso in questi anni con l’Anci la battaglia che i Comuni d’Italia hanno portato avanti per dare dignità, in questo senso, anche ai sindaci dei piccoli comuni.
Sia chiaro, in ultimo, meglio le indennità che il furto. E’ però, scorretto e ridicolo che si faccia in questo momento riferimento alle mie indennità quando invece, è nota e facilmente verificabile, l’opera di risanamento che abbiamo, come amministrazione comunale, portato a termine in questi dieci anni. Perché non parlare, allora, della mole di debiti accumulate dalle amministrazioni che ci hanno preceduto? Dov’era in quegli anni Caporaso mentre si sperperavano i soldi dei cittadini di Telese?”