Comunicato Stampa – Barbara Serafini, Ufficio Stampa e Relazioni Media “Guardia sei tu”
La natura è forse la più grande risorsa e il più grande patrimonio indisponibile di cui possiamo godere, e un’adeguata azione di rispetto ambientale è il migliore investimento che si possa fare per il ben-essere nostro e dei cittadini del domani. Guardia Sanframondi è un territorio altamente sostenibile, e all’ecosostenibilità ambientale e alla valorizzazione dei beni naturalistici bisogna puntare per una sana crescita comunitaria. Guardia sei tu mira alla valorizzazione del verde pubblico, con la creazione di nuove aree verdi in via Parallela, via Sant’Antuono, nell’area sottostante il Santuario. Risorse idriche come i torrenti Ratello e Rio Capuano verranno valorizzati, preservandone la naturalità, creando elementi migliorativi nelle aree di maggiore interesse turistico e più degradate. Si intende mettere in atto nuovi progetti di rivalorizzazione territoriale con enti come il Consorzio di Bonifica o la Comunità Montana del Titerno e Alto Tammaro.
Così Gabriele Sebastianelli: “Intendiamo riqualificare le aree dismesse o inutilizzate, come l’Oasi faunistica, ex casa anziani, spazi e ambienti comunali nel centro storico, e la zona del laghetto comunale e dell’annessa area pic-nic. Particolare attenzione intendiamo porre alle strade rurali, con la loro sistemazione complessiva e messa in sicurezza, a sostegno di una sostenibilità tecnica degli interventi da rendere compatibile con quella ambientale. Le strade rurali saranno punto di interesse nel settore del turismo rurale e della riqualificazione delle contrade, di cui ci facciamo promotori”.
Negli ultimi anni, Guardia Sanframondi è passata da una percentuale di raccolta differenziata dal 30% al 92%. Un successo sicuramente raggiunto grazie alla propositività amministrativa ma, soprattutto, alla positività dei suoi abitanti che ben hanno accolto il progetto di educazione ambientale e di rivalorizzazione e pulizia del proprio borgo. “Miriamo – conclude Sebastianelli – alla riduzione, al riuso e al riciclo dei rifiuti, al miglioramento del servizio di raccolta differenziata e al potenziamento del servizio di spazzamento. Incentiveremo il sistema di compostaggio domestico con riduzioni della tariffa per chi lo pratica e saremo promotori di assemblee informative e collaborazione con istituti scolastici in modo da promuovere, tra le nuove generazioni, un’educazione improntata al rispetto dell’ambiente”.
Giornalista