Fonte Agenzia DiRE e l’indirizzo www.dire.it
Urne chiuse a Napoli per le elezioni del nuovo sindaco. Gaetano Manfredi raccoglie il 65,47% delle preferenze. Questo l’esito, a 137 sezioni scrutinate su 884, delle elezioni comunali a Napoli.
Catello Maresca è al 20,46%, Antonio Bassolino al 6,82 e Alessandra Clemente al 5,79.
Il Pd è, al momento, il primo partito con il 13,28% dei voti. Seguono il Movimento 5 Stelle all’11,67 e la lista Manfredi Sindaco al 9,25.
Nella coalizione del candidato di centrodestra la prima lista al momento è Forza Italia (6,07%). Segue Fratelli d’Italia al 4,34%.
MANFREDI: “RISULTATO STRAORDINARIO, UN’OPERAZIONE DI POPOLO”
ORE 20:30 – “Grazie a Napoli e ai napoletani. Il voto ha premiato la mia candidatura, la coalizione, i candidati nelle liste. È un risultato straordinario, il più alto d’Italia”. Così Gaetano Manfredi in conferenza stampa. “É stata una operazione di popolo, – sottolinea – si è vinto con il 65% dei voti. È una vittoria dei napoletani, grazie anche al grande contributo dato da “Movimento 5 Stelle, Pd e da tutta la coalizione, comprese le anime civiche. Un’esperienza nata a Napoli”.
Proseguendo nel commento al risultato elettorale l’ex ministro ha aggiunto: “A Napoli ci sarà una giunta di alto livello con il meglio che la città può dare. Ci vogliono persone competenti con esperienza. Nella giunta ci saranno personalità napoletane ma anche di altre città e le donne saranno ben rappresentate”.
MANFREDI DEDICA IL PRIMO TWEET DA SINDACO AI ‘FIGLI DI NAPOLI’
ORE: 19:45 – È dedicato a tutti “i figli di Napoli” il primo tweet di Gaetano Manfredi, stante le proiezioni diffuse a poche ore dalla chiusura delle urne, neo sindaco del capoluogo campano. “Per Sveva e per tutti i figli di #Napoli. ManfrediSindaco #elezioniamministrative2021”, scrive l’ex ministro postando una foto dal sapore “familiare” in cui abbraccia la figlia 22enne. In pochi minuti il tweet ha raccolto decine di commenti, quasi tutti di congratulazioni e l’invito a superare “il populismo di questi ultimi dieci anni”. Oltre 200 i ‘like’ e i 26 retweet.
ORE 19:10 – Cresce la copertura del campione, alle 18:00 è al 31%, e si consolida il voto a favore di Gaetano Manfredi, candidato sindaco a Napoli per il centrosinistra e il M5S, che il Consorzio Opinio Italia per Rai dà al 63%. Più alta la percentuale della coalizione che sostiene l’ex ministro data al 66,2%.
Catello Maresca, centrodestra, si ferma al 22,2%, una percentuale più alta di quella attribuita alla coalizione al 21,8%. Se per Alessandra Clemente le percentuali coincidono al 5,3, Antonio Bassolino ottiene un 8,3%, la sua colazione, invece, resta al 6,2%.
ORE 19:00 – “Continuerò in Consiglio comunale, lo farò in maniera determinata. Avremo una folta rappresentanza di consiglieri di opposizione e potremo dare un contributo serio alla nostra città”. Lo ha detto Catello Maresca, candidato sindaco per il centrodestra a Napoli, nel corso della conferenza stampa tenuta mentre lo spoglio dà per vincente al primo turno Gaetano Manfredi. Con la non ammissione di alcune liste – aggiunge il pm in aspettativa – “abbiamo perso una presenza sul territorio che gli altri hanno utilizzato”.
“Io – ha aggiunto – ho subito denunciato la compravendita che sui territori stava avvenendo e vedendo questo risultato molto probabilmente questo è avvenuto”.
MARESCA: “A NAPOLI SINDACO JUVENTINO SCELTO DA ROMA”
“Noi purtroppo avremo un sindaco scelto da Roma, non è napoletano, è nolano, come sappiamo è pure tifoso della Juventus. Ma ce lo terremo così, lo hanno scelto i napoletani”. Lo afferma Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra a Napoli, parlando di Gaetano Manfredi che si avvia alla vittoria al primo turno. “Vigileremo – avverte il pm in aspettativa – sul corretto investimento dei fondi del Pnrr e mi aspetto che Manfredi mantenga subito la promessa dei 5 miliardi del patto di Conte, Letta e Speranza”.
Il candidato di centrodestra Catello Maresca avrebbe telefonato al candidato di centrosinistra e M5s Gaetano Manfredi per congratularsi del risultato elettorale. È quanto trapela dal comitato dell’ex rettore.
L’ex ministro dell’Università è atteso dopo le 19:30 all’hotel Terminus di Napoli, dove esponenti di Pd, Movimento 5 Stelle e delle altre forze che hanno sostenuto la sua candidatura a sindaco stanno seguendo lo spoglio.
DI MAIO ATTESO ALL’HOTEL DI TERMINUS, FICO AL RAMADA
ORE 18:00 – Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio raggiungerà l’hotel Terminus di Napoli dove sono già riuniti esponenti di Partito democratico e delle altre forze progressiste che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Gaetano Manfredi.
Il presidente della Camera Roberto Fico è atteso all’hotel Ramada dove parlamentari e esponenti M5s stanno seguendo lo spoglio e potrebbe poi raggiungere il Terminus.
Non è escluso che anche il presidente 5 Stelle Giuseppe Conte possa arrivare in serata a Napoli.
DE LUCA: “MANFREDI SINDACO DI NAPOLI RISULTATO STRAORDINARIO”
“Si annuncia un risultato straordinario per Gaetano Manfredi sindaco di Napoli”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“É la vittoria della concretezza, della serietà, del rifiuto di ideologismi, dopo un decennio di nullità amministrativa. É la vittoria dell’impegno a una piena collaborazione fra Comune e Regione Campania, nella prospettiva – spiega – di un forte rilancio di Napoli sul piano del lavoro, dei servizi, della trasformazione urbana”.
ORE: 17:30 – Anche la seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, su una copertura del campione al 12%, conferma il candidato sindaco di Napoli per centrodestra e M5S, Gaetano Manfredi, vincente al primo. All’ex ministro è dato il 62,7% dei consensi.
Catello Maresca, candidato del centrodestra si al 21,6%. Antonio Bassolino e Alessandra Clemente seguono, rispettivamente, con l’8,4% e il 5,8%.
ORE 15:15 – Gli instant poll di Quorum/Youtrend per SkyTg24 indicano un largo margine di vantaggio per Gaetano Manfredi sugli avversari. Il candidato di centrodestra Catello Maresca è al 23-27%, mentre Antonio Bassolino è in una forbice tra il 10 e il 14% . Infine la candidata sindaca Alessandra Clemente, stando agli instant poll, ha raccolto tra l’6 e il 10% delle preferenze.
PRIMO EXIT POLL OPINIO RAI: MANFREDI TRA 57 E 61%
ORE 15:15 – Gaetano Manfredi, candidato sindaco di Napoli per il centrosinitra e il M5s, avrebbe, stando al primo exit poll Opinio Rai diffuso immediatamente dopo la chiusura delle urne, in tasca la poltrona di primo cittadino già al primo turno. Stando alle percentuali, infatti, è accreditato di una percentuale che oscilla tra il 57 e il 61%.
Per il candidato del centrodestra, Catello Maresca, una forbice tra il 19 e il 23%. Fuori dai giochi anche Antonio Bassolino (percentuali tra il 9 e il 13%) e Alessandra Clemente, espressione dell’uscente Amministrazione, accreditata con un divario tra il 5,5 e il 7,5%.
L’AFFLUENZA IN CAMPANIA: A NAPOLI VOTA IL 47,19%, MENO DI UN ELETTORE SU DUE
di Nadia Cozzolino
Il 47,19% degli elettori di Napoli si è recato alle urne per votare il nuovo sindaco del capoluogo partenopeo. Questo il dato definitivo dell’affluenza relativo alle elezioni comunali. La percentuale resta inferiore a quella delle elezioni del 2016: cinque anni fa l’affluenza raggiunse il 54,12% ed era stato possibile votare soltanto la domenica. Quest’anno l’apertura delle urne si è protratta fino alle 15 di oggi. Alle regionali del 2020 in Campania votò il 46,10% degli elettori.
La sfida a Napoli è tra il candidato di centrosinistra e M5s, l’ex ministro dell’Università Gaetano Manfredi che spera in una vittoria al primo turno come anticipano le prime proiezioni, l’aspirante sindaco di centrodestra, il magistrato Catello Maresca, l’ex primo cittadino Antonio Bassolino, l’ex assessora della giunta de Magistris Alessandra Clemente, Matteo Brambilla, Rossella Solombrino e Giovanni Moscarella.
A Salerno il 63,19% degli elettori ha votato per il rinnovo del Consiglio comunale e la scelta del nuovo sindaco. Nel 2016 l’affluenza definitiva fu del 68,41% e del 67,1 alle regionali del 2020. Cinque anni fa fu Vincenzo Napoli, oggi ricandidato per il centrosinistra ma senza il simbolo del Pd, a superare gli sfidanti già al primo turno. In campo ci sono altri otto aspiranti sindaci: la candidata civica sostenuta dal Movimento 5 Stelle Elisabetta Barone, Michele Sarno per il centrodestra, Anna Maria Minotti, Antonio Cammarota, Oreste Agosto, Giovanni Lambiase, Maurizio Basso e Simona Libera Scocozza.
In Campania si vota anche per l’elezione del nuovo sindaco di Caserta. L’affluenza ha raggiunto quota 67,03%. Cinque anni fa la percentuale fu del 70,93% e lo scorso anno, per le regionali, del 57,5%. A contendere la fascia tricolore al primo cittadino uscente Carlo Marino, sostenuto dal Pd e dalle altre forze di centrosinistra, ci sono altri sei candidati alla carica di sindaco. Si tratta del capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania Gianpiero Zinzi, dell’ex primo cittadino Pio Del Gaudio, di Errico Ronzo, Romolo Vignola, Ciro Guerriero e Raffaele Giovine.
Affluenza da record a Benevento, dove il 73,12% dei votanti ha espresso la propria preferenza. Il dato è leggermente inferiore rispetto quello del 2016, quando nell’election day si recò alle urne il 78,53 percento degli aventi diritto al voto, e più alto di quello del 2020 (alle regionali votò il 55,2% degli elettori). Nel capoluogo sannita Clemente Mastella, sindaco uscente, tenta il bis con una coalizione di centro composta da dieci liste. A sfidarlo il candidato del Pd Luigi Diego Perifano, Rosa De Stasio per il centrodestra e Angelo Moretti di Europa Verde.
La copertura del campione è pari all’80% .