I carabinieri della stazione di Lusciano questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 73enne accusato di violenza sessuale ai danni di un minore. Ovviamente tutto dovrà essere confermato dal prosieguo delle indagini. La vittima degli abusi contestati è una bimba di appena 7 anni, figlia di un’amica dell’arrestato. La donna gliela aveva affidata per necessità: doveva recarsi presso un centro medico per dei controlli. Stando a quanto dichiarato dalla piccola l’uomo, mascherandoli come “giochi”, metteva in atto degli abusi sessuali nei suoi confronti. In particolare la bambina ha raccontato di essere stata palpeggiata e in una circostanza denudata e sottoposta a un’azione a sfondo sessuale. In un’altra circostanza l’uomo l’avrebbe fatta sedere in auto sulla sue ginocchia per farla guidare: a quel punto ne avrebbe approfittato per palpeggiarle le parti intime. I fatti contestati sono avvenuti ad Aversa e Lusciano tra il 2019 e il 2020. Il 73enne si trova presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, lunedì mattina comparirà per l’interrogatorio di garanzia alla presenza del suo legale.