Ottenere il massimo riconoscimento con i 3 ‘galletti’ della Guida 2025 de ‘Le migliori 300 pizzerie della Campania’ de ‘Il Mattino’, a firma di Luciano Pignataro, è motivo di orgoglio per la nostra comunità soprattutto quando i giovani proseguono e migliorano l’attività dei loro genitori”. Così ha commentato il sindaco di Castelvenere, dott. Alessandro Di Santo, in riferimento all’importante riconoscimento ottenuto dalla Pizzeria La Pineta di Castelvenere, lo storico che dagli anni Ottanta si trova a pochi metri dalle Terme di Telese. E non è un caso se la pizzeria, in estate, si trasferisce proprio nei locali del parco termale, di fronte alla piscina Pera.
Trent’anni di attività sono un traguardo importante per Giuseppe e Maria, i coniugi che hanno lasciato le redini ai figli Antonella e Umberto Mauriello. Tanta innovazione, tanta tenacia, una ottima pizza con impasto a base di acqua sulfurea, un sorriso innato da donare quotidianamente ai clienti, e il riconoscimento non poteva mancare.
La motivazione del premio? La passione e la tenacia dei due fratelli gestori: Umberto, è ‘pizzaiolo verace’ (Associazione Verace Pizza Napoletana) dal 2017, mentre Antonella, da appassionata di vino, si è recentemente diplomata come sommelier Ais.
“Due giovani professionisti dell’enogastronomia – conclude il sindaco Di Santo – che, facendo tesoro dell’esperienza dei loro genitori, hanno deciso di restare nella loro terra continuando nella tradizione e migliorando servizi, locale e cucina, a cominciare proprio dalla pizza. Un esempio da seguire per tanti altri nostri giovani”. Ad maiora, ragazzi, anche dalla redazione di Fremondoweb!
Giornalista