Il conto alla rovescia è cominciato e a Cusano Mutri fervono i preparativi per la 43esima edizione della Sagra dei Funghi, che si terrà dal 22 settembre al 15 ottobre. La celebre fiera gastronomica, rinomata in tutta la regione e non solo, che ogni anno attira a sé migliaia di turisti, promette grandi novità per la prossima edizione.
Il comitato promotore ha informato che il percorso gastronomico sarà ancora più ricco ed esteso. Non mancheranno rappresentazioni musicali itineranti nelle varie piazze, esposizioni di prodotti artigianali e degustazioni dei celebri funghi del Matese. Tra questi, il famoso porcino boletus edulis che nasce proprio tra le montagne di Cusano Mutri, attorniato da querce, castagni, faggi e abeti.
È questo infatti il perfetto territorio in cui si forma e si moltiplica, orgoglio degli abitanti del territorio, prelibata attrattiva per i tanti visitatori e turisti. Il porcino è certamente il re dei funghi epigei, il più pregiato, con la sua carne che dopo la cottura diventa intensamente morbida. I suoi odori forti e decisi riportano ai boschi che li generano e nutrono, alle terre montane incontaminate in cui prendono vita.
Intanto questa sera, a cura della pro loco cusanese, si terrà un momento di festa e di convivialità con la festa della spogliata gigante: musica, giochi e canti mentre si spogliano le pannocchie di granturco. Una tradizione secolare che ancora una volta rivive nella località San Felice
Giornalista