Comunicato Stampa – UsAcli di Benevento
Venerdì 25 novembre 2022 presso la sala consiliare del palazzo comunale di Cusano Mutri ci sarà il convegno “No alla violenza sulle donne”.
Il convegno è promosso dal gruppo UsAcli della provincia di Benevento, dal presidente e consigliere Nazionale Alessandro Pepe e dalla consigliera provinciale Immacolata Petrillo, con il patrocinio del Comune di Cusano Mutri.
Il centro titernino, infatti, è da alcuni anni protagonista di incontri ed iniziative che hanno lo scopo di sensibilizzare la popolazione in merito al grave problema della violenza sulle donne, grazie anche agli eventi promossi da Immacolata Petrillo dell’Unione sportiva ACLI Benevento.
La presenza di personalità di primo livello assicura una disamina profonda di questa tematica sociale quanto mai attuale ed urgente: parteciperanno infatti il deputato della XIX Legislatura On. Gianpiero Zinzi; Maria Concetta Petrillo, assessore alle politiche sociali del comune di Cusano Mutri; Alessandro Pepe Presidente del Comitato provinciale UsAcli di Benevento; Patrizia Sannino criminologa e Alfredo Lavorgna presidente dell’Associazione “salute e territorio”. Al termine del dibattito Raffaele Lettieri, istruttore Krav Maga, darà una dimostrazione di autodifesa, a moderare l’iniziativa sarà Teresa Morone scrittrice, blogger e consigliera provinciale UsAcli Benevento.
Ringrazio la Consigliera dell’UsAcli Immacolata Petrillo per aver promosso, insieme a tutta l’associazione provinciale, questo importante convegno – afferma Alessandro Pepe -. Tra le tante iniziative dell’UsAcli c’è anche la sensibilizzazione a prevenire e contrastare la violenza sulle donne in ogni sua forma.
Da sempre portiamo avanti campagne di sensibilizzazione sostenendo le donne e le ragazze nella sfida contro le barriere di ordine socio-culturale che sono all’origine della violenza e a identificare i cambiamenti che vorrebbero attuare nelle loro case, scuole e comunità. Lavoriamo nelle scuole, proprio perché siamo convinti che sia importante fin da piccoli capire che non ci devono essere differenze di genere. Consapevoli della gravità del fenomeno e della necessità di fermarlo con urgenza – conclude Alessandro Pepe – insieme otterremo sicuramente società libere dalla violenza sulle donne”.