Comunicato Stampa – Stefano Avitabile
Tavola rotonda “L’Uomo e la Donna: due mondi che si completano” e presentazione del libro “Novelle per una settimana” di Pier Luigi Perrottelli.
Sabato 28 Ottobre a Cusano Mutri nel suggestivo scenario della Chiesa di San Giovanni Battista ospiti di Don Domenico Ruggiano si è svolto un interessante tavola rotonda sulla diversità di genere dal titolo “L’uomo e la donna due mondi che si completano”. L’iniziativa organizzata dalla Consigliera Provinciale USACLI Immacolata Petrillo ha avuto modo di presentare al folto pubblico presente il lavoro letterario del dottor Pier Luigi Perrottelli “Novelle per una settimana”.
Il medico responsabile del Coordinamento di Assistenza Sanitaria Penitenziaria Adulti e Minori di Benevento e Airola ha raccontato alla platea della sua narrazione dove emerge costantemente la disperata condizione dell’Individuo – i protagonisti dei suoi racconti – che non hanno chiesto di vivere ma che si sono “trovati per errore”, illudendosi di avere qualche possibilità di decidere o dare delle spiegazioni logiche a degli accadimenti ma vengono puntualmente smentiti.
“Lo scrittore ricama i suoi personaggi attraverso un edonismo che una determinata audacia : la felicità è data dalla costante dissolvenza del vivere e dall’evanescenza delle relazioni umane” dichiara Maria Pia Selvaggio Direttrice di Edizioni 2000diciassette “Ciò che rende uniche le novelle di Perrottelli, è la sapiente maestria di essere romantico e cinico, al tempo stesso, delle scene, è la facilità con cui mescola il sublime al meschino.”
L’evento culturale ha avuto gli interventi di Pasquale De Toro rappresentante dei giovani di Cusano Mutri, Marco Natale referente del Presidio di Libera Valle Caudina e Valle Telesina e la magistrale introduzione alla tavola rotonda successiva di Emanuele Sabione Coordinatore AIGAV ricordando il Premio Nobel Claudia Goldin “…per aver accresciuto le nostre conoscenze sui risultati della partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e le principali fonti del divario di genere, che ancora esiste nel mondo del lavoro…” ha sottolineato Sabione “…comprendere il ruolo delle donne nel lavoro è importante per la società. Grazie alla ricerca pioneristica della Goldin, ora sappiamo molto di più sui fattori sottostanti e su quali barriere dovranno essere abbattute in futuro…”.
Stefano Avitabile -giornalista moderatore dell’ evento culturale- “…io ho sempre pensato che l’uomo e la donna vivano in due mondi completamente diversi; due mondi che fortunatamente, si incontrano. Il mondo della donna è sempre apparso come un po’ il mondo del sacrificio. Il sacrificio, prima di tutto, della maternità che è sicuramente un morbo sconosciuto all’uomo, al maschio; che dura nella sua fase acuta per nove mesi e poi continua per tutta la vita…” Ha così introdotto Avitabile il tema del dibattito “L’uomo e la donna due mondi che si completano”.
“…là dove vedo, il mondo della donna come il mondo del sacrificio, vedo invece il mondo dell’uomo un po’ come il mondo della prevaricazione, non disgiunta la maggior parte delle volte dall’optional della violenza…” Avitabile ha dato così spunto alle conclusioni del Garante dei diritti dei detenuti per la provincia di Benevento ospite della serata la criminologa Patrizia Sannino “…è importante pensare che secoli e secoli di educazione abbiano differenziato i processi in maniera opportuna e ognuno di noi -uomo o donna- aveva un compito ben delineato che non era quello dell’altro. Soltanto da poco che noi abbiamo sovrapposto certe attività femminili a quelle maschili cercando nello stesso tempo di sembrare donne e uomini. Il problema è che uomini e donne, grazie a Dio sono profondamente diversi…” ha concluso la serata Patrizia Sannino sottolineando “…le donne sono multitasking; capacità prettamente femminile di portare avanti contemporaneamente diverse mansioni…”- “…
Ognuno di noi è un mistero, manteniamo le differenze perché quando due persone di completano probabilmente non è la somiglianza che le unisce ma è questa capacità di diventare un tutt’uno…”