È in uscita un volume dedicato ai Riti Settennali di Guardia Sanframondi, diverso dagli altri: non la solita cronistoria, ma un testo strutturato in maniera dialogica, a mo’ di botta e risposta, su ciò che c’è da sapere ancora, su ciò che mai è stato raccontato, su ciò che nel tempo potrebbe essere sfuggito. Un volume che risponde alla tante domande sui Riti, a firma di Vincenzo di Crosta: I Riti di Guardia tra cronaca e storia. “Ho raggruppato in capitoli e ho risposto a domande realmente postemi nel tempo – racconta Di Crosta – e se manca qualche argomento è perché non mi sono mai state poste domande sullo stesso. Non ho scritto tanto per scrivere qualcosa, volevo solo restituire una risposta a chi aveva sete di sapere”. Un libro che avrà una tiratura limitata, e l’idea è di donarne in beneficenza gli entroiti. Un volume che raccoglie leggende e verità, risposte spesso soggettive, ma che hanno sempre un fondamento di certezza e di ricerca. “Risposte che possono essere condivise o no – continua Di Crosta – fatti oggettivi ove ogni tanto entra un mio pensiero, In ogni caso, mi sono perlopiù rifatto a quello che hanno scritto altri prima di me”.
Estratti di altri libri, biblioteche consultate, spesso l’autore si è recato da testimoni, o da discendenti di antichi testimoni. “Ho cercato di dare una risposta a domande più o meno importanti, che perlopiù mi sono state fatte da da gente comune. Ci sono informazioni, aneddoti che neanche i guardiesi conoscono”. Così conclude l’autore che nutre una forte passione per il suo paese, per la cultura, per la sfera antropologica guardiese. Un prezioso contributo che tende ad andare verso la conservazione della memoria storica, con la speranza che le giovani generazioni possano continuare a portare avanti la tradizione. La memoria collettiva dei costumi cuciti a mano, nelle case, sugli usci, nelle piccole botteghe di paese, degli accessori creati con amore e precisione, per passione e per devozione, come elmi, busti, corone, scarpe. Un senso di appartenenza alla comunità che non dovrà mai essere dimenticato. L’uscita del volume è prevista per i prossimi giorni, ora può essere solo prenotato. Sarà reperibile presso l’edicola Il corso, lo studio fotografico Ciarleglio, il negozio Le Farfalle, la cartolibreria Bakeca.
Giornalista