La dirigente del Telesi@ ad alunni e genitori: ce la faremo

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Queste le parole della Dirigente Scolastica Di Sorbo agli studenti del Telesi@ e ai loro genitori. Come è solita fare, la Di Sorbo ha inviato loro parole ricche di amore, forza e speranza.

“Care ragazze, cari ragazzi stiamo attraversando un momento di grande ‘crescita’. Il mondo intorno a noi, il dentro di noi e il futuro sono diversi dai ‘canoni’ a cui eravamo abituati. Abbiamo smesso di correre, di non soffermarci ad ascoltare e dire ‘poi me lo racconti ora vado di fretta’. Ci stiamo rendendo conto di quanto fossero importanti quelle cose che ci sembravano banali: fare una passeggiata, andare a mangiare una pizza, poterci tagliare i capelli, risistemare le unghie, comprare una matita, andare a correre… in questo momento il telefono è il nostro unico strumento di contatto biunivoco con il mondo.
Tutto questo è successo all’improvviso, senza potercene rendere conto, siamo stati travolti… abbiamo dovuto lasciare, in sospeso, tutto quello che avevamo fuori dalle nostre mura domestiche… a scuola un disegno, in palestra un attrezzo, a casa dell’amica un libro e così via… non siamo potuti tornare a prenderlo!

È rimasto lì congelato dall’avvento di un misterioso virus… microscopico, invisibile ma così
‘forte’ da fermare il mondo! Eppure, l’istinto della sopravvivenza ci sta facendo acuire la mente per trovare soluzioni a questo ‘nuovo’ modo di vivere… un modo forse più Vero: abbiamo capito il valore dello stare insieme, di guardarsi negli occhi e dialogare e finanche andare alla lavagna per un interrogazione ora ci manca! La voglia di stare con gli altri, di sentirli, ma soprattutto di vederli e allora approfittiamo di questo momento per capire bene, anche di quanto usavamo in modo ‘distorto’ il telefono… in ogni luogo e in ogni momento anche quando eravamo in compagnia, in momenti di gioia conviviali e non!!! Sicuramente ora sapremo farne un uso più consapevole e sapremo dargli la giusta importanza. Approfittiamo per stare con le nostre famiglie, per ritrovare quel tempo che ci sembrava non avere mai avuto.

Grazie a tutti voi per l’impegno, la serietà e non senza difficoltà, anche se in varie misure, con cui state affrontando la DaD che ci introduce in un nuovo mondo che da ora in poi sarà sicuramente
almeno parte del nostro mondo!
E allora tutti noi del Telesi@ cantiamo, virtualmente, una canzone per augurare al mondo una Pasqua di rinascita, aspettando di poter essere riscaldati dal sole per strada, nel cortile della nostra scuola, in montagna, al mare… Io auguro a voi, miei cari ‘compagni di banco’ e alle vostre famiglie una serena Pasqua con un abbraccio circolare ma virtuale.
#noidelTelesi@celafaremo