Telese Terme, in seguito alla positività del sindaco l’Amministrazione ha seguito tutte le procedure Covid indicate dal responsabile della sicurezza
Appresa la notizia della positività al covid del Sindaco Giovanni Caporaso, l’amministrazione ha immediatamente messo in atto tutte le procedure indicate dal responsabile della sicurezza, si è quindi proceduto alla chiusura degli uffici e alla successiva sanificazione dei locali comunali che riprenderanno il normale funzionamento a partire da lunedì 22 marzo prossimo, come da ordinanza sindacale n. 8 del 18 marzo 2021.
Come da procedura Covid adottata, in caso di positività, si provvede alla interruzione delle attività, negli ambienti frequentati dall’accertato positivo, e alla sanificazione straordinaria degli stessi, da parte di ditta esterna, autorizzata e che rilascia idonea certificazione. La competenza della gestione successiva, è esclusivamente della ASL territoriale che, attraverso proprio funzionario addetto, mediante colloquio telefonico con il positivo, ricostruisce la catena dei possibili contagi definiti “stretti” e di cui sarà data, eventualmente, comunicazione ai diretti interessati. Oltre agli obblighi di chiusura e sanificazione, che consentono la riapertura della attività, rimane l’obbligo di seguire le indicazioni della ASL, qualora dovessero emergere, dalla ricostruzione dei contagi, situazioni di rischio ulteriori. Ricordiamo che il Ministero della Salute definisce il “contatto stretto” di un caso confermato COVID-19 come:
- una persona che vive nella stessa casa di un caso COVID-19;
- una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso COVID-19 (per esempio la stretta di mano);
- una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso COVID19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
- una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti;
- una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso COVID-19 in assenza di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei;
- un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
- una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso COVID-19; sono contatti stretti anche i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.