Prof. Franco Gismondi, esperimenti di fisica: misurare l’evoluzione del percorso del sole nel tempo

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Riceviamo la nota del prof. Franco Gismondi, docente di Matematica e Fisica del Liceo Ginnasio Luigi Sodo di Cerreto

Un esperimento di fisica che durerà più di un anno

I ragazzi del primo anno del liceo Luigi Sodo di Cerreto Sannita (Benevento) sono alle prese con un esperimento di fisica che durerà più di un anno. Osservando che la durata del giorno è molto variabile nel corso dell’anno, passando dalle 8 ore di luce e 16 di buio del solstizio d’inverno alle 16 ore di luce ed 8 di buio di quello d’estate, hanno pensato di misurare l’evoluzione del percorso del sole nel tempo. In particolare hanno deciso di valutare l’altezza del sole sull’orizzonte nel punto più alto del suo percorso quotidiano, e seguirne l’evoluzione al passare delle settimane.

Il punto fondamentale della misurazione consiste nel valutare l’istante esatto in cui il sole raggiunge il punto più alto della sua traiettoria apparente nel cielo, cioè il “mezzogiorno vero”, che può discostarsi dal mezzogiorno medio del fuso orario anche di qualche decina di minuti. È questo il momento in cui il sole è esattamente al culmine ed in direzione sud. Per non complicare troppo le operazioni i ragazzi si affidano ai dati reperibili in rete per stabilire il momento esatto della culminazione. L’angolo del sole sull’orizzonte si calcola come l’arcotangente del rapporto tra la lunghezza dell’ombra di un qualunque oggetto verticale e la sua altezza. Per le loro misurazioni gli studenti utilizzano uno spigolo dell’edificio del liceo che proietta ombra nel campo sportivo e piantano a terra un picchetto per ogni rilievo in modo da avere anche una rapida visione di insieme dell’andamento del fenomeno. In questo periodo, in cui le giornate si vanno allungando, l’ombra del sole è sempre più corta.