Un progetto atteso da anni, un investimento da oltre 1,5 milioni di euro e una storia che parte da lontano. A Guardia Sanframondi prende forma la riqualificazione dell’area Pineta, con la pubblicazione sull’Albo Pretorio della Determina n. 83/2025, che approva il progetto esecutivo per la valorizzazione turistica dell’Oasi naturalistica. Un intervento che rientra in un piano di sviluppo complessivo da oltre 2,3 milioni di euro, in attesa ora di partecipare al Bando nazionale per il rilancio delle aree dismesse o in disuso.
Ma dietro i numeri, ci sono anche le battaglie politiche. A sottolinearlo è Vincenzo Del Rosso, presidente dell’Associazione Rinnovamento Guardiese: “Nel 2021 portai all’attenzione dell’Assessore regionale Nicola Caputo la questione dell’Oasi faunistica di Guardia Sanframondi – ricorda Del Rosso – e proposi in più sedi l’idea di una rigenerazione strategica, capace di coniugare valorizzazione ambientale, benessere animale e attrattività turistica. Le mie proposte furono accolte con superficialità e disinteresse. Anche per questo decisi di non proseguire con una maggioranza incapace di ascoltare le reali esigenze del territorio”.
Il progetto approvato dal Comune prevede il recupero dell’area Pineta come attrattore turistico-naturalistico e la realizzazione di uno spazio dedicato al benessere animale. Un passo importante, ma secondo Del Rosso ancora insufficiente a garantire un vero cambio di passo. “Non è il momento di festeggiare, ma di vigilare. È fondamentale che le risorse vengano effettivamente finanziate e impiegate con trasparenza. Serve il coinvolgimento delle realtà locali e la costruzione di percorsi di partecipazione autentica. Non ci servono bandiere, ci servono risultati”.
Infine, l’affondo politico: “Chi oggi rivendica questo progetto, ieri lo ha ignorato. La differenza non sta nelle parole, ma nella coerenza. Io continuerò a lavorare per un paese che guarda al futuro con coraggio, concretezza e senso di responsabilità.”
