Riti Settennali di penitenza, domani 25 agosto la processione generale

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Sarà la giornata clou di tutto il percorso penitenziale cominciato lo scorso 19 agosto. Domenica 25, a Guardia Sanframondi, ci sarà la processione generale dei Riti di penitenza in onore della Vergine Assunta.

Alle ore 8, i Misteri, con i figuranti e i cori di tutti i Rioni, si avvieranno dai loro punti d’incontro per raggiungere il Santuario. Sarà proprio in piazza San Filippo che alle ore 10 comincerà la Santa Messa, presieduta dal vescovo diocesano, Mons. Giuseppe Mazzafaro, che darà il via alla solenne cerimonia, fatta di processione e penitenza, che durerà per l’intera giornata.

Al termine della Messa, il suono dei Campanelli darà il via alla lunga processione, aprendo la strada ai quattro Rioni, Croce, Portella, Fontanella e Piazza e al passaggio della statua lignea della Madonna Assunta, che dopo sette anni è pronta a raggiungere strade e vicoli di Guardia e a farsi abbracciare dal suo popolo.

Questa mattina, alle ore 10, si è tenuto il toccante rito di apertura della lastra della nicchia che custodisce la statua, grazie alle tre chiavi utilizzate da Antonio Di Virgilio, decano dei Comitati Rionali, Raffaele Di Lonardo, sindaco di Guardia Sanframondi, don Giuseppe Mazzaro, vescovo. Un lungo applauso, lacrime si gioia, canti e sorrisi hanno subito dopo accompagnato l’aurea mistica che si è levata all’interno e fuori al Santuario.
Una diretta televisiva, che comincerà alle 9:30 circa fino alla conclusione della processione, verrà messa in onda dalla emittente televisiva Media TV, con il commento della giornalista Barbara Serafini che ospiterà e intervisterà diversi esperti e studiosi dei Riti. Basterà collegarsi al canale 82 oppure collegarsi da cellulare a www. media-tv.it.

Sono attese decine di migliaia di fedeli, pellegrini, semplici curiosi che si recheranno a Guardia per respirare la mistica aria che travolge l’intera cittadina da una settimana. La Vergine che scende tra il suo popolo, dopo un settennio, è il punto cardine dell’intera manifestazione.
Sarà anche la giornata del sangue e del dolore, quella delle centinaia di Battenti che si percuoteranno il petto a sangue con la spugnetta in sughero ricoperta di spilli, e dei Flagellanti che, con la disciplina, si percuoteranno la schiena. L’aria di Guardia sarà intrisa dall’odore della gente, del sangue, del dolore, del vino, della fede.

La processione seguirà tutto il centro storico di Guardia e le principali strade del paese per poi far ritorno nel Santuario.
La statua lignea resterà aperta e sarà visitabile e venerabile da tutti i fedeli che vorranno accorrere al Santuario fino all’8 settembre, giorno in cui ufficialmente si concluderà il percorso 2024 dei Riti Settennali. Durante quella domenica, infatti, dopo una breve processione tra i suoi fedeli, la statua lignea verrà nuovamente riposta nella nicchia, in fondo alla navata centrale, la lastra verrà chiusa e sarà nuovamente aperta nel 2031.

Da lunedì scorso, 19 agosto, si respira un’aria solenne, un vero e proprio momento di evangelizzazione che parte da Guardia Sanframondi per raggiungere qualsiasi luogo, La settimana dei Riti Settennali è un momento in cui, tramite la penitenza, si può raggiungere la conversione. Quelli che seguiranno saranno giorni di silenzio, di preghiera, di canti e messe, in cui ognuno, a modo proprio, potrà interfacciarsi con il proprio intimo credo e con il tenero sguardo della Vergine.

Nella giornata di domani, domenica 25, sarà possibile circolare con le automobili, nelle strade di Guardia, solo fino alle ore 6. Da quel momento, ogni strada verrà inibita al traffico veicolare. Un servizio navette collegherà i comuni viciniori al paese.









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