San Salvatore Telesino, discarica a cielo aperto: l’opposizione attacca

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Comunicato Stampa – LE OPPOSIZIONI – Abitabile Alfonso,Abitabile Ciro,Di Luise Eugenio,Russo Lucia,Vitale Filomena.

“Che c’era qualcosa di guasto nel Comune, o meglio, nella maggioranza, sono due anni che lo denunciamo, ma adesso inizia proprio a vedersi  in modo evidente. Nostro malgrado, e senza sarcasmo, ci duole constatare come  l’incapacità amministrativa non lascia buone speranze per il futuro. In particolare, parliamo della discarica a cielo aperto con il deposito e l’accumulo dei rifiuti nella struttura denominata mercato coperto”. Così in una nota l’opposizione del Comune di San Salvatore Telesino.

“Sono presenti – attaccano – quintali d’immondizia, di ogni specie e tipo: indifferenziata, rifiuti solidi urbani, ingombranti, umido, plastica, vetro, carta e cartone, persino carcasse di elettrodomestici e mobili in legno. La cosa paradossale, in tutto ciò, è che viene fatto alla luce del sole. Come se non fregasse a nessuno. E pensare che nelle prossimità della “discarica” ci sono un condominio, un centro medico e la stazione dei carabinieri. La loro indifferenza si coglie nelle loro azioni, o meglio, nelle loro omissioni. La struttura è adiacente alla Residenza Municipale, a pochi metri risiede un Assessore. Possibile mai che nessuno si sia, nemmeno casualmente, accorto di quello schifo? Il Sindaco e l’assessore competente tacciono, anzi parlano il politichese.

Infatti, è da più di un mese che quei rifiuti vegetano all’aria aperta. Era stato anche segnalato da qualche cittadino ma i governanti con un repentino ‘stiamo provvedendo, piano piano’ hanno chiuso la questione. Sarebbe auspicabile – sottolineano – che facessero meno socialità e favelle da bar per dedicarsi alla politica. Quella seria però.

Quella in virtù della quale, tra mille difficoltà socio – economiche ed una situazione comunale finanziaria in predissesto, dovrebbero quantomeno giustificare gli emolumenti che lautamente  si prendono, tra indennità, gettoni di presenza, rimborsi spese. Ci chiediamo come mai, nonostante il calo demografico, i costi per il servizio di raccolta continuino ad aumentare per poi ritrovarci al centro del paese con discariche a cielo aperto. L’assessore Gaetano dovrebbe spiegarci almeno i motivi vista anche la sua reticenza, forse per non conoscenza, nel darci risposte a nostre precise e puntuali domande relative alla sua importante delega.

Costi esorbitanti, spese insostenibili, per non essere neppure virtuosi nella gestione dell’immondizia – conclude l’opposizione -. Non risultiamo, tanto per esempio, neppure  tra i migliori  in classifica provinciale tra i comuni ricicloni, nonostante l’enorme impegno dei cittadini nel fare il compostaggio e la differenziata. Purtroppo paghiamo l’assenza di un serio programma di raccolta  e smaltimento. Il problema è che tutti i consiglieri  di maggioranza  lo vedono, tutti lo sanno ma nessuno dice nulla.

Chiosa Finale: è servito oltre un mese affinché qualcuno si rendesse conto dello schifo. La situazione è stata “risolta” mettendo quelle tonnellate di immondizia in un cassone scarrabile, neppure coperto. La notte tra il 22 e il 23 ottobre parte dei rifiuti è stata portata via, ma la restante parte è ancora lì”.