Comunicato Stampa – Prof. Raffaele Simone, Responsabile Cultura, Culture e Memoria Pd Sannio
Il recente crollo delle mura di Telesia, in uno dei tratti più imponenti e notevoli per la sua originalità a mesopirgi, richiede una riflessione attenta e un’azione urgente da parte della politica e delle istituzioni locali, regionali e nazionali.
L’importanza storica di Telesia
Telesia, con la sua vasta area archeologica, rappresenta la memoria antica dell’importante città romana, fondata sulla Via Latina all’epoca del dittatore Silla, intorno all’80 a.C., o, secondo alcune ipotesi, già in età dei Gracchi, intorno al 130 a.C. La sua fondazione con la deduzione di coloni latini segnò il definitivo dominio di Roma sul territorio, dopo l’esaurimento delle ultime resistenze sannitiche.
Era una città territoriale dai larghi confini, che si estendevano dagli attuali Ponti della Valle al Comune di San Lorenzo Maggiore, tra i massicci del Matese e del Taburno, fino alla confluenza dei fiumi Calore e Titerno nel Volturno. Amministrava i villaggi sanniti che si sono poi evoluti negli attuali centri storici della Valle Telesina.
Un patrimonio archeologico in pericolo
Telesia ha rappresentato il primo ordinamento economico, sociale e istituzionale di governo unitario del territorio. Attraversata dalla Via Latina, che la collegava direttamente a Roma e a Benevento tramite l’innesto con la Via Appia Traiana, era un punto strategico verso i porti di Egnazia e Brindisi, in direzione dell’Oriente.
L’area archeologica conserva ancora oggi testimonianze straordinarie:
- Cinta muraria di circa 2700 metri
- Acquedotto e Cisterna
- Teatro e Terme
- Foro, Curia, Templi
- Anfiteatro fuori le mura
- Ville rustiche, Mausolei, Santuari e Necropoli
Telesia è stata studiata da grandi archeologi italiani ed europei, tra cui Theodor Mommsen, che alla fine dell’800 raccolse la ricerca epigrafica di Telesia nel Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL) vol. IX.
Un territorio strategico dimenticato
Oggi, mentre il territorio telesino è interessato da grandi opere infrastrutturali, come l’Alta Capacità Ferroviaria e il raddoppio della Telesina, Telesia rischia di essere lasciata nell’abbandono, fino al punto di veder crollare le sue antiche strutture, memoria storica del nostro popolo.
È necessario un intervento tempestivo per salvare l’antica Telesia e valorizzarne il ruolo nella programmazione di politiche territoriali di sviluppo. Tra le proposte concrete:
- Un Museo multimediale di Telesia
- Poli scolastici e campus universitari integrati con le università, in grado di affrontare la sfida culturale del nostro tempo.
L’iniziativa del PD Sannita
Il Partito Democratico del Sannio annuncia un’iniziativa politica dedicata a Telesia, che si terrà prossimamente nell’area archeologica.
