Sono settantasette i Fiduciari CONI proclamati nella provincia di Benevento, uno per ogni comune sannita, e proprio ieri, 9 dicembre, hanno ricevuto l’ufficiale investitura presso il Palazzo San Vittorino, a Benevento, alla presenza del presidente del CONI sannita, Avv. Mario Collarile. Il Comune di Guardia Sanframondi è rappresentato da Salvatore Tribisonna, che all’attivo della sua carriera ha oltre 700 competizioni, 19 vittorie, 8 medaglie d’0r0, già Maglia verde al GPM come migliore scalatore al mondo tra i dilettanti. Un punto di riferimento per lo sport sannita, una eccellenza per le due ruote, orgoglio guardiese, ma non solo. “Possiamo dire – racconta Tribisonna a Fremondoweb – che la pandemia ha destabilizzato le relazioni sociali, ma ha messo in crisi anche lo Sport (palestre chiuse, sport di squadra sospesi…). La nomina dei Fiduciari del Coni dei settantasette comuni è stata una iniziativa per reagire a questo brutto periodo e per ripartire collaborando e instaurando una rete ben strutturata su tutta la provincia”.
È proprio questa la visione di Collarile che ha parlato di un risultato importante, ottenuto dalla creazione di una rete per collegare tutta la dirigenza CONI sannita, affinché si arrivi alla promozione e alla cooperazione di sport e territorio, in sinergia con altri enti. Prosegue Tribisonna: “Dopo anni dal ricevimento della massima benemerenza dello sport della Provincia di Benevento, ovvero il “Gladiatore sannita”, oggi mi ritrovo a investire un ruolo diverso, un ruolo attivo a disposizione della comunità, e a incentivare lo sport in tutte le sue espressioni. Pertanto, mi vedrete parte attiva nell’organizzazione di eventi dedicati soprattutto ai giovani e, da quel che si è detto ieri sera, andrò nelle scuole per far sì che lo sport non sia solo un momento ludico, ma per cercare di trasmettere anche i veri valori che spesso vengono sottovalutati o addirittura non considerati”.
Rete, sinergia tra sport, istituzioni ed enti per sconfiggere l’isolamento dovuto alla pandemia. Un progetto che punta, principalmente, sulla valorizzazione e sulla crescita del nostro territorio. “Mi metterò a disposizione per qualsiasi evento sportivo – conclude il campione guardiese – non solo per far appassionare i più giovani, ma affinché lo sport sia sempre un ottimo veicolo promozionale per il nostro territorio. Non dimentichiamoci del Giro d’Italia: la nostra promessa è stata quella di non fermarci, anzi di iniziare proprio dal Giro per avviare una serie di iniziative dedicate non solo al ciclismo”.
Giornalista