In occasione di Vinalia, domani sera presso La Guardiense all’evento JanareMusicWine su prenotazione, nel piazzale dello showroom si esibirà il famoso fisarmonicista jazz Carmine Ioanna con il suo gruppo “Carmine Ioanna trio” Il trio è completato da Giampiero Franco alla batteria e Giovanni Montesano al basso il repertorio è fatto di brani originali ed evergreen dal repertorio della world Music. Il trio tocca diverse sonorità e colori, partendo dalla melodia e sfociando in libere improvvisazioni arricchite dal variegato bagaglio musicale dei tre musicisti dando vita ad una sorta di musica folk del mondo con chiare sfumature a tinte jazz. Carmine Ioanna nasce ad Avellino il 20 Ottobre del 1985. Inizia a suonare all’età di 4 anni. Ben presto, dagli otto anni in poi, comincia ad esibirsi in pubblico, sia come pianista che come fisarmonicista e ad 11 anni si iscrive al conservatorio Cimarosa di Avellino alla classe di pianoforte. All’età di 17 anni si trasferisce a Frosinone dove viene aperta la cattedra di fisarmonica al conservatorio L. Refice e si diploma con il Maestro A. Ranieri. Parallelamente agli studi classici ha sempre suonato la musica improvvisata in particolar modo il jazz. Ha collaborato con il conservatorio di Frosinone in diverse occasioni.
Tra i riconoscimenti più importanti la borsa di studio della “Berkley College of Music” ai seminari di Umbria Jazz e la vittoria del concorso europeo di fisarmonica jazz con 100\100. Nel 2012 lavora ai dischi “Il Pentagramma della memoria” progetto musicale che ripercorre in chiave jazzistica la musica scritta nei campi di concentramento nazisti, che oltre a Luca Aquino vede tra gli altri, il musicista Sergio Casale al sax e al flauto, e “Per quanto vi prego” disco del “La Costituente” gruppo con il quale Ioanna collabora dal 2011. Nel 2013 ha suonato sul disco “aQustico” (Tuk Music) di Luca Aquino, uscito a luglio in Italia e a Novembre in Francia. Nel 2014 pubblica il nuovo album “SOLO” per la Bonsai Music, con la collaborazione di Luca Aquino alla tromba e Francesco Bearzatti al clarinetto; contemporaneamente avvia una collaborazione con il rapper di Seoul, Loptimist, in un progetto sperimentale che vede la fisarmonica mescolarsi con l’hip pop e che uscirà in Asia per la Kemistreet. Sempre nello stesso anno incide con i Lokomarket l’album “Zingaria” in Olanda, edito dalla O.A.P Record, e partecipa a “L’opera da tre soldi” di Brecht in 15 repliche presso il Sidecar, per la quale Ioanna farà un arrangiamento per fisarmoinica solo. Tra i progetti del 2015 ci sono “Petra” Registrato nel sito Archeologico omonimo in Giordania, con il Patrocinio Unesco, e “Anime Migranti”, uno spettacolo teatrale con l’attrice Claudia D’Amico, che tratta il tema dell’emigrazione. Del 2016 invece il progetto “ZIC Trio” con Eric Capone e Vim Zambsnrè (l’incontro con il pianista francese e il percussionista del Burkina Faso, culminerà in un disco alla fine di quest’anno) e il disco “Irpinia” inciso a Grenoble con il sassofonista Luca Roseto. Carmine Ioanna inoltre dirige l’ “Accordion Day”, un festival giunto alla terza edizione, che si svolge in irpinia, e che ha visto, tra gli altri ospiti, anche Antonello Salis, Luca Aquino, Marco Colonna e Adriano Ranieri.
Un evento che sancisce il legame di Ioanna alla sua terra, tanto che figlia di questo evento è la nascita di ”Hirpus Accordion Orkestra” un progetto di 50 fisarmonicisti, tutti irpini. Carmine Ioanna ad oggi ha tenuto concerti in più di Trenta Paesi nel mondo: Stati Uniti, Canada, Costa Rica, Messico, Guatemala, Panama, San Salvador, Nicaragua, Brasile, Argentina, Uruguay, Inghilterra, Svizzera, Francia, Giordania, Israele, Belgio, Spagna, Grecia, Tunisia, Libia, Finlandia, Lettonia, Norvegia, Austria, Kazakistan, Kergistan, Scozia, Irlanda, Germania, Sud Africa, Olanda, Macedonia, Serbia, Bulgaria, Polonia, Romania, Croazia, Kosovo e naturalmente Italia, dove si è esibito in importanti festival (Atina Jazz, Time in Jazz, Roccella Jonica, European Jazz Expo a Cagliari, Ravenna Jazz, Eco Jazz, La Luna e i Calanchi, ecc.. ecc..)