Nella giornata di ieri il Ministro Azzolina ha incontrato i vertici del CTS per un resoconto sull’andamento dei contagi nelle scuole. Secondo la Azzolina, la scuola dell’infanzia e quella primaria devono rimanere aperte perché al loro interno il contagio continua a essere minimo. Diverso, invece, per la scuola secondaria dove è già prevista la DaD. Il Comitato Tecnico Scientifico ha spiegato che gli attuali numeri confermerebbero un’incidenza più bassa nelle fasce di età più giovani. Ha inoltre affermato che la chiusura prolungata delle scuole rischia di comportare ricadute psicologiche molto forti negli studenti.
Giornalista