Una grande tragedia, quella accaduta giovedì scorso a Palermo. Una bambina di 9 anni, che stava cenando con la sua gemella e il fratellino piccolo, avrebbe avuto appena il tempo di gridare “mamma”, per poi cadere a terra e non rialzarsi più. La piccola è stata immediatamente trasportata presso l’Ospedale Di Cristina ma, nonostante le manovre di rianimazione, è deceduta. Una vicenda che ha lasciato di sasso e nel dolore e sgomento la città di Acqua dei Corsari, dove la bambina viveva insieme alla famiglia. Nonostante la disgrazia la madre della piccola ha autorizzato la donazione degli organi. “Ho detto sì perché era un gesto che andava fatto. Abbiamo alleviato il dolore di altri bambini e dei loro genitori. La mia bambina adesso è un angelo che ha dato la gioia”. Una scelta difficile, ma dettata dall’amopre di aiutare e di far rivivere, in qualche modo, la propria piccola, con la quale la donna ha permesso ad altri tre bambini di continuare a vivere. Quel fegato e quei reni sono la speranza per un futuro di amore e vita.
Giornalista