La notizia è stata riportata dal Messaggero ma purtroppo è diventata virale, nel poco rispetto della vita umana e con lo stupore di tutti. Un uomo si è schiantato con la moto, un quarto d’ora d’agonia ripresa in diretta Facebook da un passante, in un video postato sui social e poi, fortunatamente, rimosso. È accaduto a Chieti: Ottavio De fazio, un infermiere militare di 49 anni, ha perso la vita sulla statale 5 che collega Raiano a Castelvecchio Subequo. È caduto dalla sua Yamaha mentre affrontava una curva. Ha sbattuto lo sterno contro il serbatoio della moto e da lì si è originata una emorragia interna che ha ostruito le sue vie respiratorie. Dopo l’impatto, alcuni motociclisti hanno tentato di rianimare l’uomo con l’aiuto di un medico di passaggio. La sua agonia è stata ripresa da un passante, fino all’arrivo dell’ambulanza e dell’elicottero del 118, su cui però la vittima non è mai riuscita a salire, perché è morto a bordo dell’ambulanza, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori