Il fatto è accaduto nella diocesi di Fabriano-Matelica, nelle Marche, dove una ventina di sacerdoti sono da giorni in quarantena obbligatoria, in attesa di essere sottoposti a tampone molecolare, e alcuni già contagiati. Tutto a causa di un altro parroco che, nonostante la febbre alta e ancora non sottopostosi al tampone, ha continuato a celebrare la messa, partecipando a una veglia funebre e anche a un pranzo parrocchiale. La preoccupazione di molti genitori è anche il fatto che il sacerdote avrebbe comunque continuato a tenere le sue lezioni di catechismo. Il prete, a sentire alcune testimonianze, sarebbe anche un negazionista e, tra l’altro, è convinto che la pandemia sia un complotto del papa e di Giuseppe Conte.