Comunicato Stampa – Città di Benevento, Ufficio Unesco – Istruzione- Biblioteca Comunale
Dopo i due primi interventi istituzionali di apertura e presentazione delle celebrazioni del decennale UNESCO svoltisi in settimana preso Palazzo Paolo V, il decimo anniversario del riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità del sito seriale “I Longobardi in Italia”, è stato festeggiato ieri nella suggestiva cornice del complesso monumentale di Santa Sofia. Il pomeriggio è stato aperto dalla Presidente di Italia Langobardorum, assessore alla Cultura, Rossella Del Prete e dal Direttore dell’Ufficio dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Benevento, Don Mario Iadanza.
Si è passati poi nel Chiostro dove si è tenuta la performance artistica di Elisabetta Rogai. Un momento particolarmente raffinato e suggestivo, in cui la pittrice fiorentina, fondatrice del movimento dell’EnoArte, ha tenuto un dialogo vocale con l’arte longobarda e con un prodotto di eccellenza del territorio: il vino. Nella sua performance live, l’Artista ha intinto i suoi pennelli nei colori, nei sapori e negli odori dell’aglianico e dell’olivella sanniti. I vini erano stati accuratamente selezionati, secondo uno studio dei particolari vitigni, insieme all’enologo della Cantina La Guardiense. Elisabetta Rogai ha realizzato un’opera che ha donato alla Città di Benevento e che sarà esposta a Palazzo Paolo V, nella sala degli affreschi. Il soggetto del suo dipinto interpreta un particolare di uno degli affreschi conservati nella Chiesa di Santa Sofia.
L’artista, molto nota per le sue numerose opere inserite in importanti collezioni pubbliche e private a livello internazionale, è molto richiesta soprattutto da produttori del vino, enoteche, consorzi ed altri produttori del settore che le richiedono la realizzazione di un dipinto con il proprio vino nel corso di performance e vernissage. EnoArte, una performance live per capire un vino, passando attraverso l’analisi sensoriale per interpretare correttamente colori e profumi, saper attingere alla propria memoria, riconoscerne la grande qualità che lo trasforma in soggetto di un’opera d’Arte. In una cornice di grande bellezza, l’EnoArte di Elisabetta Rogai ha amplificato il suo potere sensoriale grazie alle suggestioni musicali dell’arpa di Maya Martini e dal violino di Lorenza Maio. Un momento di rara bellezza ed eleganza che ha offerto ai presenti un’insolita fruizione della monumentalità del bene Unesco.
La serata si è conclusa con altri due momenti di importante interazione con il territorio: l’omaggio offerto ad Elisabetta Rogai da parte di Aleassandra Viola, giovane artigiana orafa cittadina, che ha realizzato a mano un gioiello in ottone e pietre reinterpretando uno dei pezzi più noti dell’oreficeria longobarda: la croce. Il brindisi finale è stato invece offerto da Malies, di Maurizio Pizzella, una start up che produce distillati e che ha realizzato, per l’occasione, un cocktail “longobardo” ed una bottiglia con etichetta d’autore firmata da Mario Ferrante. Gli eventi del Decennale continueranno oggi con altri tre appuntamenti:
- alle ore 11,00, al Piccolo Teatro Libertà, in Via Santa Colomba, inaugurazione del Museo dei Burattini che espone la collezione di pupi realizzata da Antonio Tizzanino
- alle ore 17,30, Piazza Roma, “in cammino sulla Via Appia”, proiezione di due cortometraggi in anteprima nazionale
- ore 20,30, nella corte di Palazzo Paolo V, “cena longobarda” (su invito e nel rispetto della normativa anticovid)
Continuano poi le VISITE GRATUITE IN CENTRO STORICO
Oggi e domani sabato 26 e domenica 27 (dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19) si terranno delle visite guidate gratuite in centro storico tenute da guide turistiche professionali, con partenza da piazza Santa Sofia. Le visite di venerdì e sabato saranno dedicate agli adulti mente le visite di domenica sono riservate ai bambini. Per partecipare ai percorsi programmati in centro storico è obbligatorio prenotarsi inviando la propria candidatura a: unesco@comunebn.it
Per le prenotazioni di domenica, riservate ai bambini, è necessario invece inviare una mail a: info@teatroeidos.it