Ancora un fine settimana di spettacoli e degustazioni nel Comune più vitato del Sud.
Si comincia domani, alle 20.00 con la consegna di un presepe artistico realizzato da Maria Verrillo che riproduce il Borgo di Castelvenere. L’opera verrà coccolata all’interno della Torre Angioina.
Alle 20.30 la Rappresentazione Teatrale “Uommene, aulive e femmene”, a cura della compagnia teatrale stabile Solot di Benevento. I bravissimi Michelangelo Fetto, Antonio Intorcia e Massimo Pagano metteranno in scena l’antico e saldo legame tra l’uomo, il Mediterraneo e l’olio. “Se il Mediterraneo dovesse essere simboleggiato da un profumo sarebbe quello dell’olio. Spiegano gli autori -. Se dovessi descrivere il Mediterraneo con un disegno farei un ulivo. Se dovessi accecare un ciclope che mi tiene prigioniero in una caverna lo farei con un tronco d’olivo arroventato. Se dovessi fare uno spuntino, senza indugio, sceglierei di farlo con pane, olio e sale. E se non riuscissi a farmi passare il mal di testa con la medicina convenzionale e se il dolore divenisse insopportabile sarei pure disposto a rivolgermi ad una vecchia zia che mi farebbe l’olio nel piatto”. “Uommene, aulive e femmene” è tutto questo, ma è anche uno spettacolo avente come argomento l’umanità ed il suo rapporto con questo prezioso dono della terra
La serata si chiuderà con una degustazione-spettacolo “Salute… e vin cuott”.
Domenica 7 luglio, dalle 12 alle 18, il Parco Rascolagatti accoglierà la quinta edizione del Camaiola Music Fest, organizzata dal Forum dei Giovani di Castelvenere e dal Comune di Castelvenere. La festa che era dedicata alla Barbera, quest’anno dunque cambia nome. Quello che però non è cambiato è la voglia di stare insieme e divertirsi, con tanta musica live, ma anche brace, Camaiola e pizza.