Non si tratta solo di una scorrettezza verso il fisco o nei confronti delle colleghe che hanno rispettato il DPCM chiudendo la propria attività nel periodo del lockdown. Il rischio alto è che si possa alzare il pericolo di trasmissione del virus. A Cervinara la titolare di un noto centro estetico ha denunciato la questione: sono tante, infatti, le estetiste che, contravvenendo a ogni buona regola e buon senso, si recano in casa di clienti e lavorano in nero. La titolare del centro estetico ha denunciato il fatto che “nonostante la chiusura, io ricevo ogni giorno telefonate di clienti che mi chiedono perché non faccio come la ‘signora x’ che va a casa della ‘signora y’ a rendere servizi estetici che, ricordo, per volontà di una commissione tecnico- scientifica e del governo stesso, sono momentaneamente sospesi, servizi che fino a prima della chiusura io effettuavo nel mio centro estetico dove sono in vigore le norme sulla sicurezza e dove sin dall’apertura si è tenuto un comportamento rispettoso delle nuove regole verso noi stessi e i nostri clienti”. Continua a leggere su Ilcaudino.it
Giornalista
