“È stato il primo ad ammalarsi ed a sperimentare, assieme alla sua famiglia, una quarantena di segregazione, lunghissima e silenziosa, fatta anche di una comprensibile attenzione mediatica alla sua vicenda, che pure ha saputo sopportare con dignità. Ha pazientemente aspettato e sempre rispettato i tempi biologici, ancora sconosciuti, della guarigione definitiva ed ora, con tutta la sua famiglia, è finalmente libero di tornare ad una vita normale, alla normalità limitata che tutti stiamo vivendo. Un sentito grazie per l’esempio di pazienza e dignità che è stato, augurando a lui e alla sua famiglia che lo ha accompagnato e supportato in silenzio, una felice Pasqua di serenità e salute. Per noi – dichiara il direttore generale Volpe – ha una notevole importanza simbolica che questo evento si sia verificato in occasione di questa giornata di festa e di resurrezione per continuare ancora con più tenacia questa dura lotta a tutela della salute della nostra popolazione”. Queste le dichiarazioni del Direttore generale dell’Asl Benevento che, con grande emozione, ha dato l’annuncio della guarigione del “Paziente 1” sannita, il giovane militare di Guardia Sanframondi risultato positivo al tampone il 28 febbraio scorso e posto in quarantena preventiva dal suo sindaco Floriano Panza. Già il militare, tramite un video sui social, in seguito rimosso, annunciò di stare bene e non aver avuto più di una leggera febbricola, ma ora è ufficialmente e clinicamente guarito. Lo stesso primo cittadino guardiese, nella serata di ieri, ha dato l’annuncio alla comunità della guarigione del ragazzo.
Giornalista