Incidente a Benevento, muore a 16 anni: la lettera di uno studente dell’ITI “G.B. Bosco Lucarelli”

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Nella tarda serata di sabato un ragazzo di 16 anni è morto in un incidente stradale a Benevento: si è schiantato con lo scooter sul viadotto delle Streghe. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Antonio Tortona, uno studente dell’ I.T.I. “G.B. Bosco Lucarelli” di Benevento:

CIAO FLAVIO

16 Gennaio 2021. Sei arrivato al capolinea anzitempo, il tuo cuore ha smesso di battere…è un dolore inimmaginabile. Il primo messaggio che vorrei diffondere è quello alla tua famiglia: vostro figlio è stato un esempio di vita per tutti coloro che lo hanno potuto conoscere anche per poco tempo. Flavio non è morto e non lo sarà mai: ha lasciato in ognuno di noi qualcosa che non potrà mai essere cancellata e quel qualcosa è frutto dell’educazione e dell’umiltà che gli avete impartito, trasmesso, forgiato… Le parole in questo momento lasciano il tempo che trovano come si dice in gergo: l’emozione mi sovrasta e rimango paralizzato dinanzi al vostro dolore; una mamma e un papà che non vedranno mai più ritornare il figlio al proprio nido è un evento che stravolge le leggi della natura. La vita, a volte, è crudele, forse troppo, ed è per questo che ognuno di noi deve riflettere su ciò che di più prezioso possiede. A te Flavio, voglio dire che la tua scomparsa ha inevitabilmente colto tutti alla sprovvista; è successo tutto in poco tempo, un tornado che ha cambiato per sempre la vita di tutti noi. Io ho avuto la possibilità ed il privilegio di conoscerti durante il mio percorso scolastico e sportivo; abbiamo tessuto un’amicizia sincera, caratterizzata da risate, avventure e disavventure,crescita…soprattutto perché è questo l’essenza dell’amicizia: io miglioro te e tu migliori me, è uno scambio reciproco di valori. I compleanni, gli onomastici, le uscite al pub con Ale e Fra, rimarranno sempre impresse nella nostra mente affinché tu possa continuare ad esistere dentro noi. Un cordoglio speciale alla tua cara mamma e al tuo caro papà, a tua sorella, a tuo cugino Mario ed a tutta la tua famiglia che devono essere orgogliosi della persona che sei stata per tutti noi. Continua a sognare al fianco di altri angeli e proteggi tutti i tuoi cari e le persone che ti hanno voluto bene. Non è un addio, ma un arrivederci. Ciao Flavio”.