Comunicato Stampa
A Napoli, nell’elegante cornice del Salone Nassirya della Regione Campania, la studentessa Enza Porto (classe V D) dell’IPSEOA di Castelvenere è stata premiata al concorso Premio Campania Europa 2024 – XX edizione – promosso dal Consiglio Regionale della Campania.
Gli studenti campani vincitori sono stati premiati con un soggiorno a Bruxelles con visita alle sedi
istituzionali dell’Unione Europea. Alla scuola è stato invece conferito il Premio “Sossietta Scialla”, una bellissima cornucopia d’argento, simbolo di prosperità di valori e di idee, per aver presentato il miglior elaborato della provincia di Benevento.
Tanta l’emozione per gli elogi e i riconoscimenti ricevuti dai rappresentanti del Consiglio Regionale. Elogi alla studentessa per il pregevole lavoro e alla scuola che sempre promuove iniziative volte ad arricchire la formazione con esperienze e attività che favoriscono la partecipazione al dibattito politico-istituzionale italiano ed europeo.
Orgoglioso si dice il Dirigente Nazzareno Miele per gli ottimi risultati alla sua opera di stimolo e promozione per una scuola improntata alla valorizzazione del merito e alla centralità degli studenti, dei loro bisogni e delle loro prerogative di vita personale e professionale.
Soddisfatta la prof.ssa Caterina Luciano che ha accompagnato la brava studentessa nell’approfondimento dei temi riguardanti il ruolo dell’UE nell’attuale contesto geopolitico complesso e drammatico in una prospettiva di accelerazione del processo di integrazione europea volta al superamento delle logiche sovraniste e al recupero dei valori di solidarietà e di pace, quelli che Ernesto Rossi e Altiero Spinelli espressero nel Manifesto di Ventotene.
Complimenti vanno anche agli altri studenti partecipanti al concorso, Alessandra Di Meo della classe V A Turistico, preparata dalla prof.ssa Patrizia Pica, Lorenzo Iagrossi e Emidio Di Lella della V D IPSEOA, anch’essi preparati dalla prof.ssa Caterina Luciano.
Tutti gli studenti hanno presentato ottimi lavori, benché non premiati. “A loro – commenta il dirigente Miele – va riconosciuta una consapevolezza di cittadinanza europea che fa ben sperare nel superamento delle tante barriere ideologiche e di propaganda che ancora ostacolano la completa realizzazione del progetto federativo”.