Stamane i finanzieri del Comando Provinciale di Benevento hanno dato esecuzione a un decreto del Tribunale di Napoli che ha disposto il sequestro finalizzato alla successiva confisca di numerosi beni ai danni di un 44enne beneventano, pregiudicato, “pericoloso socialmente” in quanto viveva dei proventi di attività delittuose, sin da quando era giovanissimo, in particolare del delitto di porto abusivo di arma e morte come conseguenza di altro delitto e numerosi delitti di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Al sannita si contestavano il tenore di vita elevato e la grande disponibilità di beni di lusso come una villa con piscina, rispetto ai redditi dichiarati. Beni intestati a familiari e/o prestanome. Aveva acquistato anche un’attività dedita al commercio all’ingrosso di rottami, con sede operativa a Ceppaloni, base logistica degli illeciti traffici di stupefacenti. Sottoposti a sequestro anche la metà di un immobile e di un terreno ubicati in Sant’Arcangelo Trimonte, due immobili ubicati a Benevento, due autovetture Mercedes Benz, rapporti di conto corrente postali e due buoni postali per un valore complessivo di circa 700 mila euro.