Michele Di Marco: Risposta alle critiche del Gruppo di Ricerca Festa del Ricordo.

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Risposta alle Critiche del Gruppo di Ricerca Festa del Ricordo al libro Mundunur di Michele Di Marco

Innanzi tutto, vorrei congratularmi con il Gruppo di Ricerca per i loro sforzi di raccolta e conservazione di tutti gli aspetti legati alla storia e alla cultura di Montenero. Hanno anche tenuto belle presentazioni del loro lavoro a Montenero durante la loro Festa del Ricordo durante le estati passate del 2017, 2018 e 2019. Questa è certamente una benedizione per il villaggio e tutti con radici lì. I loro Opuscoli in formato digitale (PDF) sul loro sito Web aiutano a condividere le loro scoperte.

Come alcuni sanno, c’è una dichiarazione recentemente pubblicata dal Gruppo di Ricerca sul loro sito Web su di me e sul mio libro Mundunur. Volevo solo ignorarlo e tutta la negatività che esprime. Tuttavia, ho sentito da alcune persone a Montenero che desiderano difendermi in questo assalto. Ho detto loro di ignorare i commenti. Ma ora ho deciso di scrivere quanto segue per rispetto per coloro che sono sconvolti dalla pubblicazione e per chiarire alcuni punti in modo che altri non è necessario saltare alle conclusioni influenzate dalla disinformazione.

  1. Il titolo del post è “RecensioneMundunur di Michele Di Marco.” Secondo la definizione formale di “recensione,” questa certamente non è una recensione, ma piuttosto una filippica di emozioni confuse.
  • L’autore (o gli autori) dicono agli altri che ci sono “due perplessità … la prima di natura storica, la seconda di tipo umano.”
  1. Di Marco “afferma di erigere Montenero e i suoi eventi come modello per tutti i paesi del sud.”

Non vi è alcuna affermazione del genere nel libro. Montenero è unico e il testo lo sottolinea dappertutto. Ma è sempre stato soggetto alle forze sociali, politiche e militari che hanno lavato il sud.

  • Monteneresi, lui “definisce come chiuso, apatico, indifferente, per nulla costruttivo.”

Il libro fa riferimento a molti specialisti che discutono le caratteristiche generali della mentalità meridionale. La mia opinione si basa sugli scritti di molti studiosi e sulla mia esperienza. Montenero ovviamente riflette una varietà di tratti culturali—negativi e positivi. È un grosso problema non solo a Montenero, ma in tutte le parti del mondo (vedi, Postfazione del libro: La Grande Relazione di Montenero).

Per essere sinceri, per vedere l’immagine con precisione, dobbiamo guardare sia il negativo che il positivo. Questo libro non è una presen-tazione ricoperta di caramelle del villaggio. Ci sono esempi di cattivi atteggiamenti e comportamenti. Un nuovo esempio è la “Recensione.” Al contrario, ci sono molti esempi di Monteneresi nel libro che ritraggono le migliori qualità umane, tra cui Pasquale Pede e molti altri. Il Gruppo di Ricerca non solo non ha menzionato questi esempi, ma loro non si è preoccupato di sottolineare nemmeno una cosa positiva del libro.

  • I “ricercatori” sembrano pensare di io aver scritto questo libro per fare soldi. Nessun libro su un villaggio di 500 farà alcun profitto. I cinque anni di lavoro su questo libro avrei potuto trascorrere fare altri lavori che avrebbero effettivamente prodotto un reddito. Non c’erano entrate. Io stesso ho pagato per l’editing, la stampa, i materiali di ricerca e le illustrazioni in modo che le persone potessero avere un’edizione deluxe di qualità nelle loro mani che riflette l’orgoglio che abbiamo nelle nostre famiglie e nel luogo di origine. Devo regalare un libro cartonato gratuitamente anche a tutti, oltre a pagare le spese postali? Sarò fortunato a superare i costi di produzione. Non realizzerò mai una lira in profitto. Chi farà qualche soldo è l’editore a Roma quando l’edizione italiana sarà pubblicata entro l’estate.
  • Le brochure in PDF prodotte dal gruppo di ricerca vanno bene come riferimento. Le brochure sono principalmente un registro delle informazioni raccolte, raccolte con molto tempo e fatica. Ma mancano di organizzazione, scrittura raffinata, analisi e presentazione. In breve, non sarebbero mai stati accettati per la pubblicazione da una casa editrice rispettata.

Non ho bisogno di difendere il libro o me stesso. Il mio lavoro è totalmente diverso dagli Opuscoli e si distingue da solo. Sono grato per il sostegno dei principali studiosi in Molise e negli Stati Uniti. È stato accettato per la pubblicazione dal Gruppo Albatros a Roma. Molti nati a Montenero hanno espresso gioia e apprezzamento nel leggere Mundunur per i suoi dettagli e la sua onestà.

Ci si aspettava una risposta negativa, in parte perché il libro è veritiero. Accolgo con favore tutti i commenti, negativi o positivi, ma considero sempre la fonte e le motivazioni alla base dei commenti. Come accennato all’inizio del libro, conosco i miei limiti, ma ho comunque portato avanti questo lavoro al meglio delle mie capacità. I lettori possono esprimere il proprio giudizio.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Michele Di Marco

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