Posata la prima pietra del Pala UNISANNIO

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Comunicato Stampa – Unisannio

Posata la prima pietra del Pala UNISANNIO. La struttura sportiva sorgerà in Via dei Mulini e accoglierà una palestra, laboratori e spazi ricreativi.  L’evento a cui ha preso parte il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è stato  l’occasione per raccontare l’Università che verrà. Illustrato nel dettaglio dal direttore generale dell’Università del Sannio Gianluca Basile l’intero piano di riqualificazione e costruzione che interessa i 16 edifici del campus urbano e che contribuirà al miglioramento dei servizi per la popolazione studentesca. Strutture a impatto zero, nuove residenze, parcheggi, centri per la ricerca e anche ristrutturazione di antichi spazi, come cappelle e campanili.

“Sono 15 – ha spiegato l’ingegnere Basile – i progetti programmati e 6 gli interventi ultimati o in fase di ultimazione. Quasi 45 milioni di euro le risorse totali impegnate nel triennio 2019/2022 di cui 10 milioni finanziati dalla Regione Campania”.  “L’Università che verrà risponderà al nostro modello di comunità. I luoghi contribuiranno ad aggregare persone e idee”, ha detto il rettore Gerardo Canfora. In rappresentanza del Comune di Benevento ha parlato il vice sindaco Francesco De Pierro che ha definito UNISANNIO un vero e proprio brand, una risorsa imprescindibile per la città e per le aree interne.

“Confermo la scelta politica della Regione Campania a sostegno delle aree interne –  ha detto il presidente De Luca -. Investiamo sulla cultura e sulle infrastrutture per contribuire a frenare l’esodo dei giovani verso il Nord o in altre parti d’Europa. La Svimez calcola che fino al 2050, se non si fermerà l’emoraggia biblica delle giovani energie, la popolazione del Sud si dimezzerà.

Avremmo bisogno di misure choc per il Mezzogiorno: un piano di lavoro per 300mila giovani e la defiscalizzazione totale di oneri sociali per chi investe al Sud a tempo indeterminato. Ci aspettano anni difficili, di sfide internazionali a cui potremo reagire solo con la qualità professionale, la ricchezza delle nostre produzioni e l’innovazione”.