Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Premio Assteas
Si è conclusa presso la galleria del bar Filosofico Caffeoveggenza di Avellino la VII edizione del premio internazionale Assteas che ha visto ben 44 artisti da varie parti del mondo scontrarsi per farsi riconoscere i premi in palio in particolare con opere che hanno avuto il tema dell’acqua. Il presidente della manifestazione Maurizio Caso Panza accompagnato dall’artista Laura Marmai e della poetessa Graziella Bergantino ha snocciolato le dinamiche della manifestazione e che hanno portato a realizzare opere con grande impegno e l’acqua è passata da artisti ad artista diventando ad essere il bene primario per la sopravvivenza ad essere intesa come appunto nel tragedia di Cutro, quale simbolo della sofferenza ed appunto a tale opera del maestro Mimmo Tripodi è stato conferito il premio di Vincitore Assoluto della manifestazione.
La sua opera dal titolo:” Nafraghi” narra con grande tecnica la storia di uno sbarco andato male ed un padre sostiene un figlio ed entrambi sono appoggiati ad un tronco in balia della onde con una busta di plastica vuota a significare di volere un futuro di speranza di serenità. Gli ulteriori premi sono stati cosi assegnati.
Premi:
III premio Andreina Melone; II premio Ketty Siani; I Premio Cinzia Gaudiano; premio Ricerca Francesca D’Elia; premio Critica Katarzyna Królikowska-Pataraia; premio Design Anna Maria Gammaldi; premio Resilienza Francesco Gagliardi “Effegi”.
Menzioni:
Graziella Bergantino: “Per la grande sensibilità espressa in parole ed emozioni”; Anna Maria Pastore: “Opera di grande impatto compositivo, coniuga in armonioso “equilibrio” design e natura”; Anna Maria Giordano: “Opera la cui attenzione compositiva dimostra grande valore creativo e ricercato cromatismo signico”. Rosalba Ascione: “Opera dalla dissacrante e qualificata espressività e che ben dimostra la padronanza della tecnica”; Siani Stefania: “Per la ricercata ed attenta espressività dell’opera”.