Comunicato Stampa
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Sono stati tanti i partecipanti, pochi giorni fa a Torrecuso, alla presentazione della nuova programmazione Leader 2023-2027, della Strategia di Sviluppo Locale del Gal Taburno che ha visto coinvolti diversi soggetti che insistono nel territorio del Gal dell’Area Taburno. E’ stato il primo dei tre eventi di animazione e divulgazione della SSL che continuerà poi nei prossimi giorni nell’Area Caudina e Suessola. Tornando alla giornata di venerdì scorso c’è stata la presenza di sindaci, amministratori, mondo dell’associazionismo e stakeholder dell’Area del Taburno dei Comuni di Apollosa, Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano, Dugenta, Foglianise, Frasso Telesino, Limatola, Melizzano, Paupisi, Solopaca, Tocco Caudio, Torrecuso e Vitulano.
Ad aprire i lavori, moderati da Nicola Ciarleglio Componente del Comitato di Sorveglianza Psr Campania 14-20, sono stati il Sindaco di Torrecuso Angelino Iannella, il Presidente della Provincia Nino Lombardi e l’on. Mino Mortaruolo Vicepresidente della Commissione Attività Produttive della Regione Campania che hanno sottolineato l’importanza dei Gal sul territorio e dell’ottimo lavoro che la squadra del Gal Taburno sta producendo.
A relazionare in modo più approfondito sulla nuova Strategia di Sviluppo Locale sono stati Vincenzo Mataluni e Carmine Pavone, Esperti del Gal Taburno Consorzio. “Gli ambiti tematici individuati tra quelli attivati dalla Regione Campania SRG06 – LEADER – Attuazione strategie di sviluppo locale, PSP 2023-2027 – hanno spiegato Mataluni e Pavone – sono stati ‘Sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari’ e ‘Sistemi di offerta socio-culturali e turistico‐ricreativi locali’. Due direttive con due obiettivi principali: sviluppo della microimprenditorialità nelle aree rurali a trazione ecosostenibile e valorizzazione del patrimonio storico-artistico-paesaggistico per la fruizione turistica.
I progetti di comunità sviluppati invece sono stati ‘il cibo come felicità pubblica’ e T.A.G. Taburno “Turismo Arte e Gusto”. Tutto ciò è arrivato in risposta alle esigenze espresse dai territori che noi abbiamo recepito nel corso delle animazioni territoriali nei mesi scorsi. Il progetto di comunità – hanno evidenziato – consiste in un insieme integrato di azioni con il coinvolgimento diretto della comunità locale e per ogni progetto è prevista una Progettazione Esecutiva con valenza biennale e la costituzione di una “Assemblea di Comunità”, rappresentativa di tutte le componenti interessate agli obiettivi del progetto e poi si sottoscriverà uno specifico “Accordo di Comunità”, con impegni ed obblighi di ciascun soggetto per il raggiungimento degli obiettivi.
Quindi – hanno concluso Mataluni e Pavone – il ruolo strategico della SSL sarà quello di favorire la vitalità delle nostre zone e contrastare fenomeni di spopolamento, povertà e degrado ambientale. Promuovere quindi l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura, poi l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, compresa la silvicoltura sostenibile. Infine la parola chiave di tutto è e sarà sempre il coinvolgimento del territorio”. Sono state presentate poi le varie azioni specifiche di ogni progetto di comunità, accolte da un forte consenso da parte del pubblico e dai diversi attori territoriali. A chiudere i lavori il presidente del Gal Taburno, Carmine Fusco: “Ringrazio di cuore tutti i presenti, – ha esordito Fusco – sono soddisfatto per la presenza di sindaci, amministratori locali e rappresentanti del mondo associativo, ciò sta a significare che siamo sulla strada giusta. Voglio ringraziare tutta la mia squadra del Gal – ha continuato il presidente – che ha lavorato e sta lavorando sodo nell’elaborazione di proposte e progetti di investimento. Questa è la nostra sfida, una Strategia che stimoli, in modo coerente, sostenibile, intelligente ed innovativo, lo sviluppo locale del nostro territorio.
Il processo partecipativo propedeutico ad oggi attuato con gli stakeholder locali – ha spiegato Fusco – è stato finalizzato a raggiungere un diffuso e consapevole consenso sugli obiettivi, sulla struttura della SSL e sull’efficacia, fattibilità e sostenibilità delle proposte. Ciò ci ha consentito di attivare proficue relazioni di cooperazione al fine di raggiungere tutti gli obiettivi della SSL. Basta piangersi addosso – ha concluso Fusco – è arrivato il momento di lavorare e credere sempre più alle potenziali del nostro territorio”. Il prossimo appuntamento della divulgazione della Strategia di Sviluppo Locale del Gal Taburno sarà a Bucciano, venerdì 28 febbraio, dove parteciperanno i Comuni dell’Area Caudina.