Rinascita Guardiese: ricordare il passato per progettare il futuro

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So bene che alle repliche non si replica, pertanto, stendiamo un velo pietoso sulle affermazioni di chi è nato e cresciuto nel segno di… Panza ed oggi ne parla come un’amante tradita in preda ad una crisi di gelosia.

E, nel ricordare a tutti che i bugiardi e i traditori non hanno mai avuto una visione strategica di comunità ma hanno sempre pensato ai propri  interessi, non posso non ribadire che quando sono arrivato alla guida della comunità guardiese ho trovato un paese “scarrupat”, soffocato dai debiti e senza alcun progetto tecnico-amministrativo finanziato dalla Regione e/o dall’Europa.

Al contrario, quando la mia amministrazione è stata mandata a casa da una “congiura di palazzo” abbiamo lasciato in eredità un vero e proprio tesoro che ancora oggi ( dopo 20 anni) non hanno finito di spendere.

Basta andare a vedere il progetto che permette alla gru in piazza Castello di lavorare da quale Sindaco è stato pensato, programmato e fatto finanziare dalla regione Campania.

E, ancora una volta, sono costretto a ricordare al nostro ex sindaco   che la Politica si vergogna di chi falsifica la verità a proprio beneficio (come ha fatto l’ing.  Falato Carlo sin dall’anno 2002 quando arrivò a bollare come “BUGIE” l’insieme  delle  opere pubbliche pensate,  programmate e fatte finanziare dall’Amministrazione Ceniccola per svilirne il proficuo lavoro svolto e, addirittura, cercò, in modo subdolo, di appiccicare addosso al Sindaco Ceniccola la patente di delinquente per “farlo fuori” politicamente e civilmente).

Abituato da sempre a guardare alla vita con ottimismo, do per scontato che  l’ing. Falato Carlo (e i suoi amici) prima o poi sappiano trovare il coraggio necessario per chiedere scusa ai cittadini guardiesi per averne carpito il voto con l’inganno.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Dott. Amedeo Ceniccola

Coordinatore circolo “Rinascita Guardiese”