Comunicato Stampa – Renato Lombardi, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio comunale di Sant’Agata de’ Goti.
Così Renato Lombardi: “In data 28 settembre avevo presentato, come capogruppo consiliare del Partito Democratico, una richiesta urgente al sindaco Salvatore Riccio per conoscere “in relazione al contenzioso e azioni in essere ed eventualmente da intraprendersi in merito alla sciagurata ipotesi di attivazione in Località̀ Fossa Delle Nevi in Durazzano, in confine con il nostro territorio comunale, di una nuova attività̀ estrattiva di calcare in zona di riserva regionale del PRAE” quale fosse la posizione dell’amministrazione Riccio e quali le iniziative che si volevano intraprendere a tutela del territorio e della salute dei cittadini santagatesi e dell’intero comprensorio“.
“Ad oggi, nessuna risposta è ancora giunta – continua la nota stampa – dal sindaco Riccio che intanto su di un tema di indirizzo politico così delicato viene delegittimato dal suo stesso vice che, senza remore, continua a esternare dichiarazioni sulla vicenda continuando a trattarla come se fosse una questione personale dopo aver per un anno, da sindaco, derubricato il rischio di una nuova attività estrattiva a ridosso del territorio santagatese ad una questione di cassa. E poi, si ricordi bene, che gli inganni non durano in eterno! Avverto per questo motivo la necessità di dover ribadire che ambiente e salute, valorizzazione e non compromissione delle bellezze naturalistiche, impongono da sempre posizioni ed idee chiare. Percorsi lineari e trasparenti, non comportamenti equivoci ed indifendibili. Chiedo per questo, ancora una volta, a Salvatore Riccio nella sua qualità di sindaco di spiegare con chiarezza ai cittadini qual è la posizione dell’amministrazione comunale di Sant’Agata de’ Goti sulla concreta possibilità dell’attivazione di un comparto estrattivo in località Fossa delle Nevi“.
“Ed ancora, – continua Lombardi – quali iniziative, a carattere politico e giudiziario, intende avviare. Se ha avuto interlocuzioni con i sindaci dei comuni del Parco Urbano Intercomunale “Dea Diana Est Tifatina”. Che azione intende intraprendere a seguito dell’ultima sentenza del Consiglio di Stato. Se davvero Riccio pensa che le spese legali da risparmiare siano quelle per difendere la salute dei cittadini santagatesi. Che valutazioni questa amministrazione sta facendo sulla paventata ipotesi di un incremento del traffico pesante sulle strade del territorio comunale. Come si intende affrontare il problema delle polveri sottili risultato dell’attività estrattiva?“
In conclusione: “Rivolgo in ultimo un appello, così come fatto in passato a tutta la società civile, associazioni, movimenti, singoli cittadini a mobilitarsi a difesa della nostra Terra. Quella contro una nuova cava a Fossa delle Nevi è una battaglia di tutti. Il mio plauso a chi, nel contesto del Parco Urbano Intercomunale “Dea Diana Est Tifatina” si sta spendendo anche a difesa del territorio santagatese e quindi grazie alle amministrazioni comunali di Santa Maria a Vico, Durazzano ed Arienzo impegnate in una battaglia legale, supplendo anche a qualche “distrazione” di altri, che il Comune di Sant’Agata de’ Goti aveva intrapreso e che oggi ha abbandonato.”