Comunicato Stampa – Ufficio Stampa comune di Sant’Agata de’ Goti
Con atto n.170 del 6 dicembre scorso la Giunta Comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento denominato “Sant’Agata Sicura 2.0 – Interventi per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza per la sicurezza del Territorio Comunale”.
“Il progetto, sottolinea il sindaco Salvatore Riccio, nasce dalla volontà di questa amministrazione civica di rendere il territorio più sicuro, contribuendo a prevenire, il più possibile, i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, con servizi e interventi di prossimità e attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza”. Intenti e strumenti indicati dal decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n. 48, che appunto prevede la possibilità di implementare, tra l’altro, strumenti di videosorveglianza, in relazione alla specificità dei contesti, da prevedersi nell’ambito dei patti per la sicurezza urbana sottoscritti tra il Prefetto e il Sindaco;
Per la realizzazione di tali impianti da parte dei Comuni, sono stati stanziati appositi fondi ai quali è possibile accedere secondo le modalità definite con decreto del Ministro dell’Interno del 09/10/2021. L’accesso al finanziamento è subordinato alla sottoscrizione di uno specifico documento “patto per la sicurezza” preliminare alla presentazione delle richieste al competente Ministero dell’Interno e già sottoscritto tra il Sindaco ed il Prefetto di Benevento. Il servizio tecnico comunale ha, invece redatto, come da mandato dell’Amministrazione che ne ha approvato i contenuti, un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza per la sicurezza del territorio comunale che permetterà la sottoscrizione della domanda di contributo a valere sui fondi di cui al Decreto del Ministero dell’Interno del 09/10/2021.
“Si tratta – conclude Riccio – di un finanziamento per un progetto da circa 460 mila euro con una minima compartecipazione al costo dell’intervento da parte dell’Ente per € 7.500,00. Contiamo, in questo modo e se il contributo sarà concesso, di poter dare alla città un sistema che garantisca maggiore sicurezza e che fornisca alle forze dell’ordine e chi opera quotidianamente nell’ambito pubblica sicurezza, per la tutela dei cittadini e per il contrasto della criminalità, strumenti di supporto per svolgere un compito mai facile, su un territorio vasto come quello di Sant’Agata de’Goti, che si estende per circa 63 chilometri quadrati”.