Comunicato Stampa – Ufficio Stampa Comune di Telese Terme
In riferimento agli ultimi avvisi di pagamento per la Tari anno 2021, l’Amministrazione ritiene doveroso fornire alcune precisazioni. Nell’anno 2020, a causa della pandemia da Covid-19, una specifica disposizione di legge ha dato facoltà ai Comuni di applicare le tariffe Tari dell’anno precedente (anno 2019). Questo ha comportato che nessun aumento veniva registrato in bolletta non essendo state elaborate le tariffe specifiche per l’anno 2020.
Sempre nell’anno di cui sopra (anno 2020) è stato obbligatorio, per il primo anno, redigere e far certificare il Piano Economico Finanziario (P.E.F.) TARI dall’Autorità Territoriale Ottimale Rifiuti (dicasi ATO Rifiuti) che è stato validato e certificato per il Comune di Telese Terme e approvato dal Consiglio Comunale nel mese di Marzo 2021. Già da questo PEF si è avuto un aumento considerevole della spesa per la gestione rifiuti dovuto essenzialmente da:
- Riconoscimento debiti fuori bilancio per l’importo pari ad € 131.708,50 a favore della Società Provinciale SAMTE Srl per la gestione “POST MORTEM” per lo Stir di Casalduni anni 2019 e 2020 che non erano stati stanziati nei bilanci;
- Spese per lo smaltimento dei rifiuti da Covid 19 pari ad € 17.619,00 circa.
Tale somma è stata ripartita su 3 annualità 2021/2022/2023 che vanno a formare un maggior costo da inserire nei prossimi PEF TARI (tra cui già l’anno 2021).
A TALE SOMMA (conguaglio da PEF 2020) sull’annualità 2021 si sono aggiunti dei maggiori costi dovuti da:
3. Importo di € 61.000,00 circa per inserire nel Bilancio di Previsione 2021 la somma da erogare alla Samte SRL sempre per la quota “POST MORTEM” per non creare ulteriore Debiti Fuori Bilancio.
4. La somma di € 23.081,00 circa per una fattura emessa dalla SAMTE srl nell’anno 2018 per l’adeguamento ai maggiori costi di smaltimento dei rifiuti indifferenziati per l’annualità 2017;
5. Lo stanziamento di un importo pari ad € 30.000,00 circa per la redazione del Nuovo Piano Industriale Rifiuti e per la gestione della gara per l’affidamento del Servizio periodo 2022/2024.
A ciò si aggiungono altri elementi che contribuiscono all’aumento delle tariffe.
- La produzione rifiuti del 2021 a Telese Terme è cresciuta di 8,1% rispetto al 2020;
- La Raccolta differenziata, invece, è calata: -5.33%;
- Si registra un aumento quantitativo dei rifiuti indifferenziati: +5,3%;
- Inoltre si è dovuto tener conto di un aumento dei costi di conferimento dei rifiuti indifferenziati da 192 €/tonn. a 213 €/tonn circa (smaltimento presso altri impianti della regione dopo l’incendio dello Stir di Casalduni, con maggiorazioni tariffe).
Nel periodo dell’emergenza covid con il conseguente lockdown si sono create situazioni nuove, come, ad esempio, la chiusura delle attività commerciali e un aumento del rifiuto umido dalle utenze domestiche. Da ciò ne è conseguita una riduzione della parte variabile TARI per tutte quelle attività commerciali che nel 2021 sono state chiuse come da DPCM e che pertanto non hanno prodotto rifiuti. Tale riduzione ha determinato un aumento della parte variabile della TARI alle utenze domestiche. Ad ogni modo, proprio per agevolare la comprensione dei singoli casi, anche in ordine agli aumenti in oggetto, il sindaco, l’amministrazione e gli uffici Ragioneria e Tributi, sono a disposizione per ogni chiarimento e controllo della propria posizione contributiva.