Secondo l’Encyclopedia Britannica, un’immagine persistente è un tipo di illusione dove “l’impressione della retina che rimane anche dopo la rimozione di uno stimolo, si crede sia causata dalla continua attivazione della vista”. In poche parole, i vostri occhi continuano a visualizzare qualcosa che nella realtà non c’è. Un po’ come i puntini che si vedono dopo il flash scattatoci in faccia da una macchina fotografica.
Il fisico Joseph Plateau, dopo uno studio accurato, ritenne che la retina dell’occhio umano avesse la straordinaria capacità di trattenere l’immagine per qualche frazione di secondo anche dopo che l’immagine stessa non fosse più visibile. Questo effetto visivo è coinvolto anche nella cosiddetta illusione della ruota del carro, ovvero l’illusione di vedere fermo o ruotante inversamente un oggetto che gira velocemente. A chi non è msi capitato? L’effetto sarebbe simile alla latenza o anche alla memoria iconica.
Ora concentrati su questa figura: guarda i due puntini centrali per circa 40 secondi, chiudendo gli occhi il meno possibile, dopo sbatti gli occhi mentre osservi una parete o il soffitto. Non sembra anche a te un miracolo?
Giornalista